CARACAS. – Sospinto da una marea che ha riempito gli spalti del Poliedro, i Centauros di Caracas partono bene e schiacciano il Joinville nella propria metá campo. Ma poi la squadra di Santa Catarina inizia a guadagnare spazi e trova il gol con Rafael Bailer, ammutolendo per un po’ la bolgia del recinto capitolino. I Centauros hanno tentato in tutti i modi di intonare il sacro grido del gol, che la cupola del Poliedro rende ancora piú magico grazie alla sua splendida acustica che ci regala la straordinaria opera dell’architetto Jimmy Alcock. Ma sfortunatamente, questo grido é rimasto intrappolato in gola frutto degli interventi felini del portiere William Felipe Dorn che con ben 17 interventi ha lasciato a bocca asciutta non solo i giocatori, ma anche a tutti i tifosi.
Nella ripresa, quando la squadra capitolina era sbilanciata in attacco é arrivata la rete dello 0 – 2 sui piedi di Kevin Aluthgama che con un tiro dalla sua metà campo ha mandato la palla in rete in una porta che in quel momento era vuota a causa della tattica del 5º giocatore. Gol che ha tagliato le gambe ai Centauros verso l’ambita “Gloria Eterna”.
L’ultima squadra venezuelana che era arrivata in semifinale nella Coppa Libertadores Futsal é stato il Delta Te Quiero, nella stagione 2020.
Il Joinville affronterá in finale i campioni in carica del Cascavel che nell’altra semifinale ha battuto per 3 – 2 la formazione italo-ecuatoregna Societá Sportiva Bocca. Per la squadra brasiliana sono andati a segno Jorge Goncalves, Emerson Martins e Claudio Garcia, mentre per il Bocca c’é stata la doppietta di Alejandro Nazareno.
Oggi, prima del match che assegnerà il trofeo ed un posto nella “Gloria Eterna” ci sará la finalina per il 3º e 4º posto tra i Centauros e la Societá Sportiva Bocca.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
