Gli stranieri spingono la popolazione della Spagna oltre i 48 milioni

MADRID — Oltre 48 milioni di abitanti. Per il primo anno, la popolazione della Spagna si colloca al di sopra di questa cifra: una soglia oltrepassata grazie all’aumento degli stranieri residenti, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (Ine). Stando agli ultimi dati disponibili, a ottobre vivevano infatti nel Paese 47.933.995 persone, mentre a inizio aprile 48.196.693; tuttavia, nel frattempo i cittadini spagnoli sono diminuiti di alcune migliaia. 

Anche con un’analisi del solo ultimo trimestre, emerge chiaramente come il saldo demografico di questa nazione che da anni attraversa una profonda crisi di natalità può rimanere positivo solo grazie all’arrivo di persone immigrate.

Tra gennaio e marzo 2023, la popolazione è infatti cresciuta di 136.916 persone: se, tuttavia, gli stranieri residenti sono aumentati considerevolmente (+149.530), gli spagnoli di origine sono diminuiti (-12.614). In termini annuali, la popolazione è aumentata di 590.184 persone.

Dati che, in ogni caso, mettono in luce la necessità di tenere in conto l’evoluzione dei flussi migratori in entrata, in relazione con i tassi di natalità e mortalità, come variabile chiave per quanto riguarda molteplici questioni di interesse pubblico. 

Secondo l’Ine, oltre la metà dei neo-arrivati proviene dall’America Latina: è il caso, in particolare, di 44.300 colombiani, 21.500 venezuelani e 18.800 peruviani. Insieme a questa nazionalità, il numero più notevole è quello degli immigrati dal Marocco, che sono stati 23.200 nel primo trimestre 2023. I nuovi residenti italiani sono invece 10.200.

Nel complesso, gli abitanti della Spagna con cittadinanza straniera sono 6.227.092, ovvero quasi il 13% della popolazione. Nel Paese vivono anche circa due milioni di naturalizzati spagnoli.

Redazione Madrid

Lascia un commento