Sampdoria in Serie B, il futuro del vinotinto Tomás Rincón é incerto

Tomás Rincón

CARACAS – Con il ko 2-0 contro l’Udinese nella Dacia Arena è successo quel che doveva succedere. La Sampdoria, dopo un’annata di completa agonia, è retrocessa in serie B: alla fine di un percorso tracciato e inevitabile. E’ accaduto in un tardo pomeriggio di maggio, senza combattere. Anche perché non c’era più nulla da difendere.

In questa stagione i “Doriani” hanno un magro bottino di 3 vittorie, 8 pareggi e 23 ko. Nelle ultime quattro gare di campionato la squadra allenata da Dejan Stankovic affronterá Empoli (in casa), Milan (in trasferta), Sassuolo (in casa) e Napoli (in trasferta).

Questa retrocessione della formazione blucerchiata tiene appeso a un filo la situazione del venezuelano Tomás Rincón (35 anni). Giocare in Serie B, forse non beneficerebbe al capitano della “Vinotinto” sopratutto in chiave nazionale. Il suo procuratore cercherá un club che permetta al “General” di mettersi in mostra.

Nella Sampdoria c’é anche un altro venezuelano, il gioiellino Telasco Segovia (20 anni) che ha un contratto con il club ligure fino al 2026.

Il centrocampista nato a Barquisimeto 20 anni fa, ha disputato 12 gare con la primavera segnando un gol e fornendo tre assist.

Quello che succederá con la Sampdoria al termine della stagione 2022 – 2023 non lo sappiamo, nei diversi media girano tante notizie: dalla retrocessione in B allo sprofondamento tra i Dilettanti.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)