Meloni sul Patto Ue: “È miope non valutare il nuovo scenario” 

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi il Cancelliere Federale della Repubblica d’Austria, Karl Nehammer. (Ufficio Stampa)

ROMA. – “Rispetto alla proposta che abbiamo visto della commissione pensiamo che sarebbe una scelta miope quella di puntare sulla transizione verde, sulla transizione digitale, su una capacità maggiore dell’Ue di investire sulla propria difesa e poi non tenere conto di queste priorità nel calcolo del rapporto deficit-Pil e nelle nuove regole di governance europea”.

Così la premier Giorgi Meloni, dopo aver ricevuto ieri a Palazzi Chigi il cancelliere austriaco Karl Nehammer. “Abbiamo parlato – ha detto Meloni – di come l’Europa debba lavorare per garantire sicurezza anche in ambito economico: il Covid e la guerra di aggressione russa hanno modificato lo scenario politico ed economico, e questo tema non può non essere tenuto in considerazione nel momento in cui andiamo a definire le nuove regole sul patto di stabilità”.

Italia-Austria: collaborazione assidua 

“Con l’Austria – sottolinea la premier – è per noi indispensabile una collaborazione assidua sia in ambito bilaterale che in seno all’Ue: con il cancelliere spesso siamo stati sulla stessa linea e visione nei Consigli europei, si è anche creato personalmente un feeling di cui sono molto contenta.

Italia e Austria sono due nazioni che soffrono entrambe la forte pressione dei flussi migratori e questo è stato uno dei temi su cui abbiamo collaborato e intendiamo collaborare ancora di più, anche in vista del Consiglio europeo di giugno nel quale la commissione sarà chiamata a presentare più concretamente il cambio di paradigma e gli strumenti che insieme abbiamo chiesto nella difesa dei confini esterni dell’Unione e nella gestione europea dei flussi migratori”.

Per Nehammer “la collaborazione con l’Italia, è fondamentale. Ci legano il passato e il presente”.

(Redazione/9colonne)

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