Migranti, Tajani: “Con la Tunisia contro i trafficanti”

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani con il ministro degli Esteri tunisino Nabil Ammar in visita alla Farnesina. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

ROMA. – L’Italia cerca di saldare sempre di più l’asse con la Tunisia, paese la cui stabilità è ritenuta fondamentale per la gestione della questione migratoria. “Siamo favorevoli a un sostegno economico per favorire la crescita di un paese così importante, l’Italia farà la sua parte anche nei confronti del Fondo Monetario internazionale” ribadisce il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in occasione dell’incontro alla Farnesina con il ministro degli Affari esteri della Tunisia, Nabil Ammar.

“Abbiamo già deciso di organizzare un business forum in Tunisia con la partecipazione di imprese italiane in diversi settori economici dove c’è un comune interesse, anche su questo c’è una partnership strategica tra questi paesi.

Contro l’immigrazione irregolare

Partnership che sarà operativa anche nel contrasto all’immigrazione irregolare, spiega il ministro alla Farnesina: “La Tunisia considera fondamentale come l’Italia la lotta ai trafficanti, e su questo credo che sia importante la cooperazione tra i nostri due paesi, che soffrono entrambi di immigrazione irregolare. Lavoreremo insieme mano nella mano con la Tunisia per affrontare e sconfiggere questo flagello inaccettabile che continua a provocare tante morti”.

Tajani ha annunciato anche che “stiamo perfezionando un accordo per far venire a lavorare in Italia 4mila lavoratori tunisini che saranno formati in Tunisia, è il primo paese con il quale stiamo organizzando un lavoro di questo tipo al di fuori del decreto flussi”.

(Redazione/9colonne)

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