Il Papa “ha riposato bene”, quadro clinico in miglioramento

Giornalisti nelle adiacenze dell'ospedale Agostino Gemelli in attesa che Papa Francesco si affacci sul balcone.
Giornalisti nelle adiacenze dell'ospedale Agostino Gemelli in attesa che Papa Francesco si affacci sul balcone.. ANSA/FABIO FRUSTACI

MADRID. – “Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il quadro clinico è in progressivo miglioramento e prosegue le cure programmate”. Lo rende noto il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, in una comunicazione ai giornalisti in merito alle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato da ieri al Policlinico Gemelli per una infezione respiratoria.

Bruni fa sapere che questa mattina il Papa “dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro”. “Prima del pranzo – si legge ancora nel comunicato – si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera ed ha ricevuto l’Eucarestia”.

Ieri sera il portavoce vaticano aveva reso noto che nei giorni scorsi Papa Francesco aveva lamentato alcune difficoltà respiratorie e nel pomeriggio si era recato presso il Policlinico Gemelli per effettuare alcuni controlli medici. L’esito degli stessi ha evidenziato un’infezione respiratoria – esclusa l’infezione da Covid 19 – che richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera.

Dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, arrivano “gli auguri più intensi e affettuosi a Papa Francesco, con l’augurio di un pieno ristabilimento in salute, velocemente” mentre la Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, ha espresso “vicinanza a Papa Francesco assicurando la preghiera corale delle Chiese in Italia. Nell’augurare al Santo Padre una rapida ripresa, la Presidenza affida al Signore i medici e il personale sanitario che, con professionalità e dedizione, si prendono cura di Lui e di tutti i pazienti”.

L’attenzione sulla salute di Bergoglio

Non si dimentichi che nel luglio 2021 il Papa era già stato al Gemelli per un altro intervento, anch’esso programmato da tempo, ovvero una stenosi diverticolare del sigma, che comportò una rimozione di parte del colon. Papa Francesco il prossimo dicembre compirà 87 anni, quindi anche considerando l’età è normale dare una più ampia attenzione ai controlli medici e sanitari, senza dimenticare il dolore al ginocchio destro che da tempo lo costringe all’utilizzo di una sedia a rotelle negli spostamenti.

L’attenzione sulle condizioni di salute di un Papa, ovviamente, è sempre altissima, a maggior ragione se si considera quello che ha detto lo stesso Bergoglio nel corso del decimo anniversario del suo pontificato, celebrato lo scorso 13 marzo, in cui aveva considerato che, se stanchezza e il dolore fisico avrebbero avuto la meglio, uniti alla “mancanza di chiarezza e del saper valutare le situazioni”, Francesco avrebbe preso in considerazione l’ipotesi delle dimissioni, dogma di fatto sdoganato dal suo predecessore, Benedetto XVI.

(Redazione/9colonne)

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