Coppa Libertadores: non basta il cuore! Carabobo battuto 3-1 dall’Atlético Mineiro

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Coppa Libertadores: una fase di gioco della partita vinta dall'Atlético Mineiro sul Carabobo.

CARACAS – Un ottimo Carabobo ha venduto cara la pelle nella tana del blasonato Atlético Mineiro. I “Granates” sono stati battuti per 3-1 dal “Galo”, nella gara di ritorno della fase 2 della Coppa Libertadores. Nell’andata, disputata nello stadio Olímpico della UCV, avevano pareggiato 0-0.

La formazione brasiliana ha sbloccato il risultato al 16esimo con un guizzo vincente di Hulk che ha lasciato senza scampo il portiere francese Jeremy Vachoux. L’attaccante, di 36 anni, non aveva giocato la gara d’andata nello stadio Olímpico in quanto era risultato positivo al tampone Covid-19.

Due minuti dopo é arrivato il 2-0 grazie a Paulinho. Il Carabobo non si é fatto intimorire dal risultato e dal pubblico presente sugli spalti ed ha accorciato le distanze con Miguel Pernía al 45+3’ con gran tiro dal limite dell’area sinistra. Con questo risultato si manteneva viva l’illusione di pareggiare i conti per forzare i calci di rigore.

Nella ripresa, Pernía passa da eroe a traditore: al 49esimo viene espulso per somma d’ammonizioni lasciando il Carabobo in 10. Al 73’ i padroni di casa trovano il 3-1 grazie a Edenilson. L’Atlético Mineiro, poteva portarsi sul 4-1, ma all’82esimo l’ex Napoli Eduardo Vargas ha sbagliato un calcio di rigore.

Nella Fase 3, l’Atlético Mineiro affronterà la vincente della sfida Millonarios (Colombia) – Universidad Católica (Ecuador) che nella gara d’andata hanno pareggiato a reti bianche.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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