“Esperienza Europa”, a Roma uno spazio interattivo per conoscere l’Ue: è dedicato a Sassoli

David Sassoli in una foto d'archivio al Parlamento Europeo.
David Sassoli in una foto d'archivio al Parlamento Europeo. ANSA/Jean-Francois Badias / POOL MAXPPP OUT

ROMA.- È stata inaugurata a Roma, a piazza Venezia, “Esperienza Europa”, spazio interattivo dedicato a David Sassoli per conoscere in modo interattivo il funzionamento delle istituzioni europee. Con l’occasione, è stata scoperta la targa che dedica lo spazio all’ex presidente del Parlamento europeo scomparso l’11 gennaio 2022, alla presenza della moglie Alessandra Vittorini.

“Esperienza Europa” è aperta al pubblico dallo scorso autunno, tutti i giorni della settimana. Include dispositivi multimediali e percorsi immersivi che sono a disposizione anche delle scuole. Le visite ai vari centri presenti sul territorio UE sono gratuite e disponibili in tutte le 24 lingue ufficiali.

Metsola: “Capire l’Europa cambia tutto”

“Capire l’Europa cambia tutto, non è solo un’espressione geografica ma una comunità di valori e principi basata su una cultura comune, la cultura europea, che viene dalla nostra storia. Capire l’Europa significa capire che il nostro futuro sarà più luminoso se staremo insieme”, ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.

“Il nostro continente è la stella polare delle democrazie liberali”, ha proseguito Metsola sottolineando che “il popolo ucraino guarda all’Europa in cerca di sostengo, l’Europa è al fianco dell’Ucraina”. “Dove l’Europa può fare di più? Penso che possiamo fare di più per le imprese e le industrie europee, dobbiamo assicurarci che nessuno nell’Unione europea si senta solo – ha aggiunto Metsola -.

Avevamo questa sfida durante la pandemia, adesso siamo sulla buona rotta anche se c’è una guerra vicina a noi, ma dall”altro lato c’è la volontà che l’Ucraina diventi membro dell’Ue: il coraggio politico che noi abbiamo avuto durante la pandemia e negli scorsi anni io lo voglio vedere durante i prossimi mesi e anni”.

Gentiloni: “Grande voglia di Europa nel mondo”

“Nella lotta per l’indipendenza il faro che alimenta l’Ucraina è la prospettiva europea. Come ricordava David c’è una grande voglia di Europa nel mondo per i nostri valori”, ha affermato il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni. “Siamo un modello – aggiunge – ma dobbiamo meritarcelo con il funzionamento delle nostre istituzioni”.

Tajani: “L’Europa vuol essere portatrice di pace”

“L’Europa vuol essere portatrice di pace e di tutela dello stato di diritto, ecco perché difendiamo l’indipendenza dell’Ucraina che è un paese candidato a far parte della nostra unione e vogliamo che anche lì arrivi la pace”, ha sottolineato il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani.

“Dobbiamo essere ottimisti in un momento difficile – aggiunge – non dobbiamo dimenticare che alla fine il bene prevarrà sul male e arriverà la pace, dobbiamo impegnarci per un accordo che non penalizzi l’Ucraina perché la resa dell’Ucraina sarebbe qualcosa di diverso dalla pace. L’obiettivo non è continuare la guerra ma consentire una trattativa ad armi pari. Non siamo in guerra contro la Russia ma per la difesa dello stato di diritto”.

Metsola a Roma: “Incontri costruttivi, l’Italia resti leader”

L’inaugurazione arriva al culmine di una giornata romana molto intensa per Metsola, iniziata informalmente a Campo de’ Fiori con una passeggiata tra le vie del centro, con il sindaco Roberto Gualtieri a fare da guida. Poi la serie di incontri istituzionali, che ha preso il via a Palazzo Giustiniani con il presidente del Senato Ignazio La Russa, è proseguita a Montecitorio con il presidente della Camera Lorenzo Fontana ed è terminata sul Colle più alto, dal capo dello Stato Sergio Mattarella. Annullato l’incontro con Giorgia Meloni, per il persistente stato influenzale che costringe da qualche giorno il premier a casa.

“Questo è stato il messaggio che ho trasmesso nei miei incontri istituzionali: la cosa più importante è che l’Italia rimanga leader e forza costruttiva in Europa, insieme siamo più forti”, ha detto la politica maltese. Parlando con i cronisti, spiega come gli incontri odierni siano stati “molto positivi, costruttivi, abbiamo parlato dei processi europei, delle sfide che abbiamo di fronte, delle leggi su cui dobbiamo decidere prima delle elezioni del ’24, in cui i cittadini stabiliranno chi prenderà la leadership del Parlamento europeo. Si tratta di sfide digitali, ambientali, stiamo vivendo un periodo dove i piani nazionali di Recovery devono essere spesi e implementati per i cittadini”.

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