CARACAS. – Con le sfide Perú-Brasile e Colombia-Paraguay si alzerà il sipario del Sudamericano Under 20. La Vinotinto inizierà il suo percorso domani affrontando, alle 18:00 (ora di Caracas) nella città di Cali, la Bolivia. Sarà la prima volta, dall’edizione del 1991, che il Venezuela non se la deve vedere con Argentina e Brasile nella prima fase. Per l’ex Milan, Fabrizio Coloccini, è il primo grande impegno in questo 2023.
Nel 2022, la nazionale venezuelana ha partecipato per la prima volta nella sua storia nel Maurice Revello, torneo giovanile che si disputa in Francia. Nella manifestazione sportiva disputata nella terra di Asterix ed Obelix, la Vinotinto ha raggiunto la finalissima arrendendosi solo ai padroni di casa.
Le punte di lancia del Venezuela Under 20 sono Yerson Chacón e Telasco Segovia che sognano non solo di approdare all’esagonale, ma anche di qualificarsi per il mondiale di categoria. La Vinotinto spera anche di mettere in bacheca un trofeo che non ha mai alzato al cielo. La classifica del torneo iniziato nel lontano 1954 ha il Brasile come massimo vincitore con 11, seguono Uruguay (8) ed Argentina (5).
Dal canto suo, la Bolivia si presenta in questo Sudamericano Under 20 come la squadra “materasso”, ma questo non vuol dire che non possa sorprendere tutti e diventare la mina vagante o addirittura la rivelazione. Per il torneo continentale, la Verde dovrà fare a meno di uno dei suoi gioiellini Miguel Terceros, centrocampista in forza al Santos che non ha ricevuto l’ok dai brasiliani. Mentre Enzo Monteiro anche lui in forza al Peixe é out per infortunio. Tra i convocati, da seguire Ervin Vaca in forza ai cileni del Colo Colo e Diego Parrado con un passato nel Real Madrid.
Poche settimane fa le nazionali Under 20 del Venezuela e Bolivia si sono affrontate in amichevole con un bilancio di una vittoria vinotinto (0-2) ed un pari (3-3).
Stando a quanto riferito da diversi colleghi, la preparazione é stata una delle migliori degli ultimi anni. La meta dei boliviani é venderé cara la pelle nelle sfide contro Venezuela, Uruguay, Cile ed Ecuador.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
