Dissidenti delle FARC accettano il cessate il fuoco

BOGOTÁ.- Due settori dissidenti delle FARC hanno accettato di aderire al cessate il fuoco chiesto dal Presidente Petro nelle regioni di Nariño, Antioquia, Cauca, Putumayo, Caqueta e Valle del Cauca, tra le più colpite dalla guerriglia e in generale dalla guerra civile che per anni ha insanguinato la Colombia.

Circa una settimana fa il Capo di Stato aveva annunciato che era stato siglato un accordo con cinque gruppi armati tra i quali l’ELN, e due settori dissidenti delle FARC, denominati rispettivamente Segunda Marquetalia e Estado Mayor.

Poco dopo è arrivata però la smentita dell’ELN. Resta invece in piedi l’accordo con i due gruppi della dissidenza delle FARC e da parte degli integranti dello Estado Central è arrivato anche un messaggio in cui assicurano che, per evitare ulteriori morti innocenti tra la popolazione civile, deporranno le armi anche contro i gruppi contro i quali hanno lottato fino ad ora.

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