L’abolizione temporanea dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) sui prodotti di base si applicherà ad alimenti come pane, latte, uova, frutta e verdura, mentre scenderà dal 10% al 5% su olio e pasta. La misura è entrata in vigore il 1° gennaio e durerà fino al 30 giugno.
Questi prodotti sono attualmente tassati con l’aliquota “super-ridotta” del 4%, che sarà eliminata temporaneamente, in base alle detrazioni stabilite dal Ministero delle Finanze e dalla Funzione Pubblica.
L’organizzazione dei consumatori Facua ha sottolineato che gli esercizi commerciali non possono aumentare i prezzi dei prodotti alimentari interessati dal taglio dell’IVA per almeno quattro mesi.
Il segretario generale dell’associazione, Rubén Sánchez, ha sottolineato in un comunicato che “sebbene l’impatto al ribasso della riduzione dell’IVA sulla spesa mensile delle famiglie sarà molto lieve, l’aspetto più importante della misura è che implica un blocco dei prezzi dei prodotti fino alla fine di aprile o, in caso di proroga, fino alla fine di giugno”.
Redazione Madrid/ (Fonte Efe)
