MADRID — Tutto ancora aperto a meno di un anno dalle elezioni. I tre sondaggi usciti oggi mostrano scenari diversi per le principali formazioni politiche spagnole, il Partito Socialista (PSOE) e il Partito Popolare (PP). Da un lato, il Centro per le Ricerche Sociologiche (CIS) indica i primi sempre in testa, anche se con un vantaggio sui secondi di due punti e non più di 5,5 come invece previsto un mese fa circa. In contrasto, invece, i rilevamenti demoscopici pubblicati da El Confidencial, che dà i socialisti in crescita, pur se sotto i popolari, e da 20Minutos, secondo i quali una coalizione di destra PP-Vox otterrebbe la maggioranza assoluta.
L’ultimo ‘barometro’ mensile del CIS è stato realizzato nei primi 14 giorni di dicembre, periodo in cui è emersa l’intenzione del governo di apportare modifiche al codice penale per alleggerire la carica punitiva associata ai reati di sedizione e malversazione: una priorità per gli indipendentisti di Esquerra Republicana (ERC), partner parlamentare esterno della coalizione PSOE-Unidas Podemos.
In questo contesto, precedente tuttavia alla polemica per l’intervento cautelare della Corte Costituzionale di maggioranza conservatrice sulla riforma parallela lanciata dall’esecutiva proprio per cambiare parzialmente il sistema di elezione dei suoi giudici, il PP torna ad avvicinarsi ai rivali tradizionali, secondo il centro di ricerche pubblico.
Così, mentre i socialisti passano da un’intenzione di voto del 32,7% al 30,6%, i popolari crescono dal 27,2% al 28,6%. Sotto di loro, rimangono pressoché stabili le prospettive di Unidas Podemos (che passa dal 12,2% al 12,4%) e di Vox (dal 10,1% al 10,2%). Migliora leggermente di più Ciudadanos (dal 2,5% al 2,9%).
Il CIS rileva poi alcune variazioni nelle valutazioni dei distinti leader politici da parte dei cittadini. Mentre in testa rimane la vicepremier e ministra del Lavoro Yolanda Díaz (media del 4,82 su una scala da 1 a 10), in seconda posizione c’è ora il leader popolare Alberto Núñez Feijóo (media del 4,39, mentre a novembre era del 4,25). Viene così superato il premier Pedro Sánchez, passato in un mese dal 4,42 al 4,28.
Da parte sua, il sondaggio de El Confidencial, realizzato da IMOP-Insights, indica che il PSOE starebbe rosicchiando voti ai soci di Unidas odemos, mentre Vox è in crescita a discapito del PP; queste ultime formazioni arriverebbero a un solo seggio dai 176 necessari per la maggioranza assoluta.
Il rilevamento effettuato da DYM per 20Minutos attribuisce invece una chiara vittoria e maggioranza vittoria al blocco della destra (PP-Vox), mentre il PSOE rimarrebbe stabile con il 27% dei voti e tra i 103 e i 107 seggi.
Redazione Madrid