Consegnati i “Premi all’Italianità” del Comites, una serata all’insegna della solidarietà

MADRID – Non è stato un evento ma “l’Evento”. È stato consegnato, dopo l’interruzione imposta dalla pandemia, il “Premio all’Italianità”, con cui il Comites di Madrid riconosce l’impegno di quei connazionali che si sono distinti nelle loro attività. Giunto alla sedicesima edizione, il “Premio all’Italianità”, anche quest’anno, ha voluto valorizzare la presenza italiana in Spagna in tutti gli ambiti: dalla cultura allo spettacolo, dalla medicina alle finanze, alle Pmi, alla tecnologia, al Made in Italy, all’Associazionismo, allo sport, alla gastronomia, ecc.

Quest’anno il “Premio all’Italianità”, diventato ormai una bella realtà consolidata, è stato ospitato dal Circolo di Belle Arti di Madrid che dirige il professore Valerio Rocco. L’evento è stato aperto dall’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Riccardo Guariglia, che ha sottolineato la peculiarità dell’anno che volge a termine; un anno, ha detto, caratterizzato dalla crisi figlia della guerra in Ucraina. L’Ambasciatore ha sottolineato le positive relazioni tra Spagna e Italia che saranno rilanciate con l’incontro previsto ad Alicante tra i premier Pedro Sánchez e Giorgia Meloni il 9 dicembre, in occasione della “Cumbre EU-MED9”. Il nostro Ambasciatore si è riferito anche al prestigioso Premio Tiepolo e ha posto l’accento sulla felice coincidenza di avere avuto in Spagna, nell’arco di pochi giorni, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica di Milano e l’Orchestra Dell’Accademia di Santa Cecilia.

Dal canto suo, il presidente del Comites di Madrid, Andrea Lazzari, ha parlato dell’impegno profuso dall’organismo che presiede per fungere da ponte tra la nostra Comunità e le autorità diplomatiche e consolari. Ha anche evidenziato il lavoro di squadra realizzato dai consiglieri del Comites.

Felice coincidenza la presenza di Livia Pareti, presidentessa del Comites di Barcellona, e di Maurizio Mior, presidente del Comites di Arona. A Madrid per partecipare alla riunione dell’Intercomites, Pareti e Mior sono intervenuti brevemente per illustrare il lavoro svolto fino ad oggi nei rispettivi territori.

Il gruppo dei premiati con il presidente del Comites, Andrea Lazzari

Nel corso della serata, moderata brillantemente da Grazia Giordano, sono stati assegnati i Premi all’Italianità a Maurizio Di Ubaldo, primo avvocato italiano a Madrid, fondatore e presidente di molteplici entità associative ed aziende; ad Andrea Tumbarello, per portare le tradizioni e l’innovazione della cucina e dei prodotti tipici italiani in Spagna; Andrea Chevallard, presidente del Rugby Club Orsi Italiani di Madrid, per aver incoraggiato un gruppo di ragazzi che, attraverso lo sport, assorbono i valori della nostra cultura italiana; Ivan Tabasco per il suo impegno presso l’associazione no profit Emergency Home ; Matteo Miluzio per la divulgazione scientifica; Giovanni Caprara per la diffusione della cultura italiana in Andalusia; Alessia Mitoli per il grande impulso e le costanti attività che promuove l’Associazione Italiani a Siviglia; Luca di Carlo per aver rappresentato la Marca Italia attraverso il settore automobilistico; Stefano Antonino Bongiorno avvocato che ha rivoluzionato la forma di intendere i servizi legali; Francesco Ercolani per il suo talento e il suo lavoro di diffusione della musica attraverso il coro Italiano di Madrid; Francesca Teodonno per offrire ai suoi pazienti ed alla comunità Italiana il miglior servizio e aiuto possibile e a Gianluca Festino per aver insegnato, aiutato e consigliato come gestire i propri risparmi ed essere sempre stato vicino alle necessità dell’emigrazione.

Quest’anno il Comites di Madrid ha voluto riconoscere, con quattro premi speciali, l’operato di alcuni connazionali particolarmente meritevoli: Pietro Mariani, ex Presidente del Comites e attuale membro del CGIE. Profondo conoscitore delle leggi e regolamenti, Mariani è un critico analista dell’emigrazione, sempre pronto ad aiutare e consigliare il connazionale necessitato; Gabriele Paolo per lo sforzo profuso nei suoi studi sull’emigrazione; Euprepio Padula per il suo contributo come riferimento italiano della comunità LGBTQI+ e infine Domenico Maggi, imprenditore che ha saputo costruire rapporti solidi con la Spagna, aiutando tanti italiani, dando loro lavoro e consigli utili.

La serata, alla quale hanno assistito anche il responsabile dell’Ufficio Economico Commerciale della nostra Ambasciata, Roberto Nocella, e il responsabile dell’Ufficio Politica Estera (Americhe, Europa dell’Est), Cooperazione Scientifica, Unwto, Politica interna e coordinatore per il Comites della nostra Ambasciata, Marco Lapadura, si è conclusa con un particolare ringraziamento agli esponenti delle associazioni regionali dei Pugliesi, Marchigiani, Laziali, Emiliani Romagnoli, Campani e  Siciliani, e ai rappresentanti delle aziende che hanno aderito all’iniziativa “Amici del Comites”. Non è mancato il brindisi finale; un “Brindisi Solidale”. Come ha spiegato il presidente del Comites, per la prima volta è stato deciso di consegnare alla Società Italiana di Beneficenza, quanto si sarebbe speso per organizzare il brindisi tradizionale, denaro, quindi, investito per una nobile causa.

“Il contributo dato da questo progetto – ha illustrato Lazzari per indicare come saranno spesi i fondi consegnati alla SIB – sarà destinato quest’anno alle vittime di violenza di genere, violenza domestica e abuso sessuale, che, lontane dal paese natio, possono sentirsi ancora più sole e più restie a palesarsi, spesso occultando i maltrattamenti subiti”.

Una iniziativa, questa, che certamente fa onore al Comites di Madrid integrato dai consiglieri Andrea Lazzari (Presidente), Michele Testoni (Vicepresidente), Sergio Albani (Consigliere Esecutivo), Gabriella Lanzilli (Segretaria), Luisa Cardona (Tesoriere), Adriana Bonezzi, Alvaro Cicco, Emanuela Cozzoni, Fernando Lomaglio, Franco Savoia, Giovanni Erasmo Provenza, Romina De Simone.

Redazione Madrid

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