Presidente Mattarella in Olanda: “Amicizia e franchezza, orizzonte Ue”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Sig.ra Laura all'aeroporto di Amsterdam-Schphol,in occasione della visita di Stato nel Regno dei Paesi Bassi
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Sig.ra Laura all'aeroporto di Amsterdam-Schphol,in occasione della visita di Stato nel Regno dei Paesi Bassi (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

AMSTERDAM. – “Grande amicizia e grande franchezza reciproca”. Con questo concetto Sergio Mattarella definisce il senso della sua visita in Olanda dopo il primo giorno di colloqui dedicati ai reali. “Franchezza”, un termine diplomatico che si usa quando sono chiare e stratificate alcune divergenze ma delle quali si può parlare apertamente.

C’è una diversa visione del Patto di stabilità e il suo grado di rigidità, dei migranti e del price cap sui prezzi dell’energia. Temi tutti che saranno affrontati domani all’Aja nel bilaterale che il presidente della Repubblica avrà con il primo ministro Mark Rutte. Certamente la visione europea nel suo complesso unisce l’Olanda, membro fondatore, e l’Italia.

E il presidente Mattarella lo sottolinea: “I nostri Paesi, membri fondatori del percorso di integrazione europea e delle prime esperienze comunitarie, nel corso degli anni hanno contribuito in modo decisivo a definirne lo sviluppo. Abbiamo camminato fianco a fianco per sette decenni. Abbiamo discusso e, quando siamo stati portatori di punti di vista diversi, ci siamo confrontati con la franchezza che è privilegio dell’amicizia leale e sincera. Soprattutto, non abbiamo mai perso di vista il comune, profondo, convincimento che l’orizzonte europeo sia l’unico in grado di garantire un futuro di sicurezza, pace, prosperità e libertà ai nostri popoli”.

Una visione comune emerge anche rispetto alla guerra in Ucraina che il capo dello Stato affronta senza sbavature – in piena concordanza con le posizioni olandesi – ricordando che Italia e Olanda hanno “la comune aspirazione a cercare, nelle difficili circostanze attuali, il ristabilimento di una pace giusta, fondata sul rispetto dei diritti del popolo ucraino, nonché della sovranità, dell’integrità territoriale e dell’indipendenza di quel Paese”.

Per questo Mattarella ripete anche ai reali, Re Guglielmo e la Regina Maxima, quanto “l’orizzonte della sicurezza nel nostro Continente appaia oggi fosco. L’ingiustificabile e antistorica guerra di aggressione che la Federazione Russa ha scatenato contro l’Ucraina ha drammaticamente mutato le coordinate che ci erano consuete fino al 24 febbraio scorso. Ancora una volta Paesi Bassi e Italia si trovano vicini nel comune impegno a difesa di principi fondamentali e irrinunciabili della comunità internazionale, apertamente violati in questi mesi di guerra”.

(dell’inviato Fabrizio Finzi/ANSA)

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