Giochi Fedeciv: quattro giorni pieni di gioie, amicizia e tanta sportività

Giochi Fedeciv: Quattro giorni pieni di gioie, amicizia e tanta sportivitá

CARACAS. – Si é spento il braciere della XVII edizione dei Giochi Fedeciv, edizione che ha visto salire sul gradino più alto del podio la Casa d’Italia di Maracay. Per il sodalizio che si affaccia sulla piazza Cristoforo Colombo é la sesta vittoria nella “mini olimpiade” della nostra collettività. Ecco tutti i podi dei giochi che si sono disputati tra le città di Maracay e Valencia.

Iniziando con le boccette che hanno visto la Casa d’Italia di Maracay salire sul gradino più alto del podio. Negli altri due gradini si sono accomodati Centro Social Italo Venezolano di Valencia (2º) e il Centro Social Italo di Mérida (3º).

 

 

Le “bolas criollas” é stato uno degli sport più coloriti in questa XVII edizione dei Giochi Fedeciv. Nella categoria femminile a dettare legge é stato il Centro Italo Venezolano di Guanare che nella finalissima ha battuto il Club Italo Venezolano di Barinas. Nella finalina per il 3º e 4º posto il Centro Deportivo y Cultural Italo Venezolano di San Felipe si é aggiudicato il bronzo a scapito della Casa d’Italia di Maracaibo. A livello individuale Araiza Rojas (Barinas) ha vinto il “Champions Arrime”, Ana Boscan (Maracaibo) il “Champions boche aire” e Joanna Briceño (Guanare) il “champion broche rastrero”.

Il sodalizio italico di Guanare ha completato la sua doppietta nelle “bolas criollas” grazie all’oro conquistato nella categoria maschile.

Nel bowling, che si é disputato nel sodalizio italico della “Ciudad Industrial”, i vincitori del metallo più prezioso sono stati i padroni di casa seguiti da Puerto Cabello e San Juan de Los Morros.

 

 

Uno degli sport più attesi nei Giochi Fedeciv è il calcio e lo dimostra il tifo caldo che si viveva ogni volta che saltava sul campo “Cavaliere del Lavoro Filippo Sindoni” la squadra di Maracay e Guanare.

La medaglia d’oro nella categoria Under 12 é stata vinta da Maracay che si é lasciato alle spalle Valencia, Guanare, Maracaibo e San Fernando.

Il CIV di Guanare ha vinto il titolo nella categoria “Sub 14”. Alle spalle della squadra della denominata “ Capital Espiritual de Venezuela” sono arrivate: Maracay, Caracas, Valencia e San Fernando.

Le prime 4 della classe nella categoria U16: Casa d’Italia Maracaibo (oro), Casa d’Italia Maracay (argento), Centro Italiano Venezolano di Caracas (bronzo) e Centro Social Italo Venezolano di Valencia (4º).

Nella categoria “libre” l’oro é finito nel palmares della Casa d’Italia dii Maracay, mentre l’argento ed il bronzo sono stati vinti rispettivamente da Valera e Caracas.

Nella categoria “master” il primo della classe  é stato il CIV di Caracas, seguito da Mérida (2º), Maracaibo (3º) e Guayana (4º).

Nei “Veteranos” a dire la sua é stata la squadra d Valera. Il podio é stato completato da Mérida e Caracas.

Nei “superveteranos” ad intonare il grido di “campioni” é stato il CIV di Caracas che ha battuto ai calci di rigore la squadra di Maracay. In questa sfida i 22 protagonisti in campo hanno battuto un rigore a testa. Il terzo classificato é stato Maracaibo.

 

 

Il Club Ital-Ven della città di Valera ha dimostrato che é uno dei mostri sacri nel ciclismo. Infatti nella categoria “master A” il club di Valera ha tagliato per primo il traguardo con Giulio Parotto. Mentre nella “master B” ci ha  lasciato il seguente podio: Valera con Jimmy Flores, Maracaibo con Lino Navas e al terzo posto sono arrivati a pari merito Calabozo con Eduardo Vitale e Mérida con Luis Rosario.

Nella categoría “master C” é stato il club di Calabozo con Rafael D’Ambrosio che ha guardato tutti dall’alto e lo hanno accompagnato sul podio: Roberto DAgostini (Valera), Adham Teidfor (Calabozo), Esteban Peña (Valera), Cesar Flores (San Fernardo) e Primitivo Sánchez (Maracay). Infine nella “master D” hanno lasciato il segno 1º Carlos Jimenez (Maracay),  2º Claudio Sansone (Calabozo), 3º Luis Suarez (Maracay) e Rommel Rodriguez (Mérida).

Nella crono, categoria “master A” Giulio Parotto di Valera ha vinto l’oro. Mentre nella “master B” sono saliti sul podio Flores (Valera), Navas (Maracaibo) e Luis Rosario (Mérida). Nella categoria superiore, 1º D’Ambrosio (Calabozo), 2º Flores (Calabozo) e 3º Adham Teifor (Calabozo). Infine nella Master D, Carlos Jimenez (Maracay), Claudio Sansone (Calabozo) e Rommel Rodriguez (Mérida).

Il club di Maracay ha esultato per la vittoria nella corsa 10k, nelle 3 categorie (juvenil, master femminile e master maschile), che si é svolta in un circuito dentro la sede dell’UCV nella “Ciudad Jardin”. Nella categoria “Juvenil” hanno completato il podio Valera (argento) e Puerto Ordaz (bronzo). Nella “master femminile”, il secondo e terzo posto sono stati occupati da San Juan de Los Morros e San Fernando. Nella “master maschile” i primi tre della classe sono stati: Maracay, San Fernando e Calabozo.

Il podio del domino é stato il seguente: CSIV di Valencia (1º), Guanare (2º) e San Juan de Los Morros (3º).

 

Il CSIV di Valencia ha ospitato le gare di nuoto.

 

Un altro degli sport che appassiona i tifosi dei Giochi Fedeciv é il nuoto, anche qui attorno alle vasche si respira un’aria di sana competitività. Il sodalizio di Caracas si é piazzato al primo posto in tre delle sei categorie in gara: “infantil femminile”, “infantil maschile” e “juveniles maschile”.

Nella “infantil femminile” i primi tre nella classifica finale sono stati Caracas, Puerto Ordaz e Calabozo. Mentre in quella maschile la situazione é stata la seguente: Caracas, Maracay e al terzo posto a pari merito Guanare e Barinas.

Nella categoria “juvenil femminile” nella graduatoria finale al primo posto si é piazzato Barinas, Puerto Ordaz e Valencia. In quella maschile i primi tre della classe sono stat: Caracas, Puerto Ordaz e Valencia.

Infine, nella “master”, Maracay ha vinto l’oro nella categoria femminile e maschile. Nel torneo in rosa Valencia e Barinas hanno vinto l’argento ed il bronzo. Nella categoria maschile l’argento ed il bronzo sono finiti sul collo di Barinas e Valencia.

 

 

Il CIV di Caracas si aggiudica la medaglia d’oro nella pallavolo femminile. Il sodalizio di Prados del Este si é lasciato alle spalle il CIV di Barinas ed il CSI di Calabozo. A livello individuale, la miglior alzatrice é stata Fabiana García (Caracas), la miglior schiacciatrice é stata Michelle Baldacco, miglior servizio Patrizia Marcoccia (Barinas) e la MVP é stata Oriana Blanco (Caracas).

Nella pallavolo maschile l’oro é stato vinto dal CIV di Barinas sul podio sono saliti anche CIV di Caracas (2º) e Valencia (3º). Il miglior armatore é stato Yani Capuzzi (Caracas), il miglior schiacciatore é stato Massimo Cortez (Barinas), il miglior servicio é stato vinto da Victor Batista (Caracas) e l’MVP é stato Orren Barrios (Barinas).

Nel pool italiano, grande dominatore il Centro Italiano Venezolano di Caracas che ha piazzato due coppie nelle prime due posizioni: l’oro é stato vinto da padre e figlio Giancarlo ed Angelo Iannarilli. L’argento é finito sul collo di Luis Gonzalez e Vicente Cauceglia. A completare il podio la coppia della Casa D’Italia di Maracay con Francisco López e Alexi Quiroz.

Grazie ai suoi abili movimenti sullo scacchiere Gustavo Alvarez ha regalato la medaglia d’oro nei Juegos Fedeciv al Centro Social Italo Venezolano di Guanare. Mentre nel secondo gradino si sono accomodati Alvaro Rodriguez (casa d’Italia Maracaibo), Andrés Morena (CSIV di San Juan de Los Morros), Williams Zamora (Casa d’Italia Maracay) e Angelo García (Casa d’Italia Maracay).

Grandi emozioni anche dai diamanti, nella categoria master del softbol: la medaglia d’oro é stata vinta dal Centro Italo Venezolano di Carupano, mentre  al secondo e terzo posto si sono piazzati Centro Deportivo Cultural Italo Venezolano di Dan Juan de Los Morros e Centro Deportivo Cultural Italo Venezolano di San Felipe.

Anche nel torneo Veteranos del softball il sodalizio di Carupano ha dettato legge, mentre l’argento ed il bronzo sono stati vinti da Maracaibo e San Felipe.

Nel tennis, categoria “juvenil-libre” femminile, la medaglia d’oro é stata vinta da Maracas, il podio é stato completato da Caracas e Maracaibo. Nel torneo “master-veteranos” femminile, l’oro é stato vinto da Caracas seguito da Maracay e Valencia.

 

Il Salone Cristoforo Colombo ha ospitato le gare del tennis tavolo

 

Nel torneo “juvenil” maschile, a guardare tutti dall’alto é stato il sodalizio capitolino, Maracay e Valencia hanno vinto l’argento, mentre il bronzo é finito sul collo del tennisti di Barquisimeto. In quello “libre-veteranos”: Valencia si é aggiudicato l’oro, Caracas l’argento e Barquisimeto il bronzo.

Nei Giochi Fedeciv, il tennis tavolo che avuto come scenario il salone Cristoforo Colombo della Casa d’Italia di Maracay, nei tornei individuale e misto hanno chiuso in cima alla classifica i padroni di casa, Valera al secondo posto e San Felipe al terzo.

Per la cronaca, con 169,33 punti, la Casa d’Italia di Maracay é salita sul gradino più alto del podio nel medagliere potendo urlare al cielo della “Ciudad Jardín”: “Siamo noi, siamo noi, i campioni dei Fedeciv siamo noi!”. Per la sesta volta nella storia il sodalizio di Maracay si aggiudica la vittoria nella “mini olimpiade”. Ancora una volta il Centro Italiano Venezolano di Caracas si piazza al secondo posto, con 120 punti.  Sul terzo gradino é salito il Centro Social Italo Venezolano di Valencia con 96. Per un nuovo capitolo dei Giochi Fedeciv bisognerà attendere il 2024, quando ad ospitarli sarà la città di Caracas.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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