Gli Uffizi portano Botticelli e Rinascimento a Minneapolis

FIRENZE, 13 OTT – Dagli Uffizi agli Usa. Al via, a Minneapolis, una mostra su Sandro Botticelli e il Rinascimento, dal 16 ottobre all’8 gennaio 2023, all’Institute of Art. La rassegna evidenzia il rapporto del maestro e degli artisti coevi con l’antichità classica. Spiega il direttore degli Uffizi Eike Schmidt: “E’ iniziativa di elevatissimo valore scientifico, con nuove scoperte, attribuzioni e identificazioni”. Un evento unico, sottolineano dalla Galleria fiorentina, perché esplora un argomento discusso da almeno un secolo in letteratura ma finora mai proposto al grande pubblico.

I prestiti sono accostati a sculture, dipinti, disegni e stampe del museo americano. Ci sarà per esempio un’urna romana del museo di Minneapolis accanto a un disegno di Filippino Lippi; il fauno ellenistico da cui è ripreso il torso del centauro nella tela di Botticelli con Pallade e il centauro degli Uffizi; pannelli da un forziere nuziale con le Storie di Ester e Assuero, vicini a un busto di San Giovanni Battista di Benedetto da Rovezzano. La mostra è curata da Cecilia Frosinini e Rachel McGarry. “E’ stato possibile riconsiderare ogni opera e giungere a nuove attribuzioni.- fa notare Schmidt- Forse uno degli accostamenti più rivelatori è quello tra l’Allegoria della Fertilità di Signorelli e il gruppo marmoreo con ‘Tre satiri che lottano’ proveniente dalla collezione di antichità di Lorenzo il Magnifico, dispersa alla fine del ‘400. L’opera, nell’800 in una collezione austriaca, è ricomparsa sul mercato alcuni anni fa acquistata da un privato di Chicago”.

Per il presidente di Minneapolis Institute of Art, Katie Luber, “la presentazione di oggetti così rari e straordinari è fonte di meraviglia e piacere. Dopo la pandemia, quale momento migliore dell’autunno per esaminare Botticelli e il Rinascimento mentre cerchiamo la rinascita di cultura, arte e connessione?”. L’ambasciatrice in Usa Mariangela Zappia: “Questa mostra è una nuova, importante pagina nella storia dell’eccezionale collaborazione culturale tra Italia e Stati Uniti. È una delle esposizioni più complete su Botticelli mai allestite in questo Paese”. (ANSA).