Istituto Cervantes, conferito all’ispanista Gabriele Morelli il “Premio Ñ”

Gabriele Morelli assieme al premier Sánchez; ai ministri Albares e Iceta e al re Felipe VI e la regina Letizia
Gabriele Morelli ainsieme al re Felipe VI e la regina Letizia

MADRID – Un importante riconoscimento. L’ispanista Gabriele Morelli, filologo e professore presso l’Università di Bergamo, ha ricevuto il prestigioso “Premio Ñ”, conferito dall’Istituto Cervantes. Il premio, una statuetta in bronzo che rappresenta la lettera “Ñ” caratteristica della lingua spagnola, è stato consegnato all’insigne studioso dal capo dello Stato, Felipe VI, in occasione della riunione annuale del Patronato dell’Istituto Cervantes.

Oltre al re, Felipe VI, accompagnato dalla regina Letizia, alla cerimonia hanno assistito anche il Presidente del Governo spagnolo  Pedro Sanchez e i ministri degli Esteri, José Manuela Albares, e della Cultura, Miguel Iceta.

Il vetusto Palazzo Reale di Aranjuez, che tra le sue collezioni conserva anche preziose opere d’arte italiane, ha fatto da cornice alla tradizionale cerimonia con la quale l’Istituto Cervantes riconosce il lavoro che svolgono illustre personalità a favore della diffusione della lingua spagnola. Il Premio simboleggia gli obiettivi dell’istituzione, tra cui la promozione dell’insegnamento e, appunto, la diffusione di una lingua, quella spagnola, parlata da oltre 600 milioni di persone nel mondo.

Alla consegna del “Premio Ñ” ha fatto seguito una colazione a cui ha partecipato anche l’Ambasciatore d’Italia a Madrid, Riccardo Guariglia.

Gabriele Morelli insieme al premier Sánchez, ai ministri Albares e Iceta e al re Felipe VI e alla regina Letizia

Il presidente del Governo, Pedro Sánchez, ha commentato l’encomiabile lavoro che svolge il Patronato dell’Istituto Cervantes. Lo ritiene fondamentale per la diffusione della lingua spagnola. Ha quindi sottolineato che  lo spagnolo, e le lingue “coufficiali”, sono essenziali per lo sviluppo economico e la competitività internazionale.

Dal canto suo, l’Ambasciatore Guariglia, nel congratularsi con il professore Morelli ha affermato che “il conferimento di questo prestigioso premio ad uno studioso italiano costituisce un’ulteriore riprova dell’importanza crescente della cultura nelle relazioni tra Italia e Spagna, che stanno traversando un momento particolarmente proficuo”.

Nato a Campofilone il 12 novembre del 1937, Gabriele Morelli è cattedratico presso l’Università di Bergamo. È specialista della Generazione del ‘27 e delle Avanguardie a cui ha dedicato oltre 50 libri. Gabriele Morelli ha conseguito il dottorato presso l’Università Bocconi di Milano nel 1966 con una tesi sul poeta Miguel Hernández. Membro dell’Associazione degli Ispanisti Italiani (AISPI), di cui è stato presidente, Morelli è considerato, in ambito accademico, come uno dei massimi specialisti della letteratura spagnola e latino-americana.

Redazione Madrid

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