GENOVA, 28 SET – “Non penso ci siano rischi per la democrazia in Italia oggi, mi preoccupa l’indifferenza e penso ad esempio all’astensionismo più forte dell’attenzione, come diceva Umberto Eco mi preoccupano molto i neofascismi, quelli più invisibili del pensiero comune”. Così il presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi a Genova durante un incontro pubblico con gli studenti sul 75/mo anniversario dalla nascita della Costituzione risponde a una domanda del giornalista Gad Lerner sul possibile rischio di una svolta autoritaria in Italia. “Il vecchio, saggio e sofferto adagio per cui perdere la memoria per un popolo vuol dire essere destinati a ripetere quello che è successo credo che sia sempre molto vero – commenta Zuppi -. La memoria della nostra storia ci aiuta a essere avveduti, a far sì che non si ripeta”. (ANSA).