Il PP rinnova la sfida al governo sulla giustizia a base di lettere

Alberto Núñez Feijóo, líder del conservador Partido Popular

MADRID — Una lettera per chiedere al governo di riprendere i negoziati sul rinnovo di organi di giustizia essenziali. Una per affrontare la questione con il presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Carlos Lesmes. Altre lettere sullo stesso argomento ad alti rappresentanti della Commisisone Europea. È epistolare il metodo scelto dal Partito Popolare per rinnovare la propria sfida al governo di Pedro Sánchez su uno degli aspetti cruciali della vita pubblica spagnola segnalati da addetti ai lavori: lo stallo politico sulla giustizia.

Risalgono ad appena due giorni fa gli avvertimenti lanciati dal proprio Lesmes sul mancato rinnovo del Csm, che da quasi quattro anni è in carica ad interim (quindi con funzioni limitate) a causa di un mancato accordo parlamentare a riguardo. “La situazione è insostenibile”, ha affermato il numero uno dell’organo di governo dei magistrati in occasione dell’inaugurazione del nuovvo corso giudiziario. Di fronte al re Felipe VI, Lesmes ha chiesto a Sánchez e ad Alberto Feijóo, leader del PP, di riunirsi urgentemente per sbloccare la vicenda, che sta “erodendo e debilitando le principali istituzioni della giustizia”.

Sia il partito del premier (PSOE) sia i rivali di centrodestra si rinfacciano da anni la responsabilità della situazione, denunciata a più riprese dall’Unione Europea stessa, in quanto causa anomalie al funzionamento della giustizia. Entrambe le formazioni, infatti, accusano quella avversaria di voler mettere le mani sul controllo di un organo giudiziario cruciale.

Nella lettera rivolta al governo, il Partito Popolare, per mezzo del suo vicesegretario di azione istituzionale Esteban González Pons, sostiene di essere disposta a dialogare sulla questione, indicando una serie di condizioni. “Sono semplici criteri di idoneità, formulati in base a riunioni con associazioni di giudici”, ha affermato Feijóo in dichiarazioni alla stampa. “Già a luglio avevamo trasmesso la nostra volontà di rinnovare il Csm e la Corte Costituzionale, e ora abbiamo ripreso l’iniziativa”, ha aggiunto.

La risposta del governo è stata, tuttavia, dura.“Siamo seri”, ha dichiarato a media il ministro della Presidenza Félix Bolaños, “la lettera del PP serve per simulare di voler rinnovare (il Csm.) Se volessero davvero farlo, mi possono chiamare al telefono e in un pomeriggio chiuderemmo la pratica”.

Nella sua conferenza stampa odierna, Feijóo ha aggiunto che ha mandato una lettera anche a Lesmes per “spiegare la propria posizione in merito” dopo aver ascoltato il suo discorso di due giorni fa. “Ho solo espresso la volontà del PP di rinnovare il Csm”, ha detto.

Da parte sua, il presidente del Csm aveva avvertito del fatto che, nel caso in cui l’organo non venga rinnovato in tempi brevi “ci potrebbe essere bisogno di riflettere su decisioni” che lui non vorrebbe né gli piacerebbero.

Anche nella lettera inviata a Bruxelles, spiega l’agenzia di stampa EFE, il PP esprime concetti simili a quelli indicati da Feijóo in conferenza stampa.

Redazione Madrid

Lascia un commento