Il PP rilancia il suo cavallo di battaglia: ‘correggere l’Irpef in base all’inflazione’

Cuca Gamarra, Segretaria Generale del "Partido Popular"

MADRID — Il Partito Popolare spagnolo rispolvera un suo grande cavallo di battaglia degli ultimi mesi. “Presenteremo al Congresso una proposta per far sì che l’Irpef sui redditi inferiori ai 40.000 euro si corregga in base all’inflazione”, ha annunciato in giornata Cuca Gamarra, segretaria generale e portavoce parlamentare della formazione di centro-destra. Questa, ha aggiunto Gamarra, è una proposta “solida e seria” che si contrappone a quelle “basate sull’improvvisazione” del governo: tra le iniziative criticate, c’è quella di limitare i prezzi di prodotti di prima necessità, lanciata dalla vicepremier Yolanda Díaz.

Già ad aprile scorso, quando gli effetti sull’economia internazionale dell’invasione russa in Ucraina iniziavano a risultare evidenti, il PP aveva lanciato la proposta sulla correzione delle aliquote Irpef. “L’obiettivo del provvedimento è che l’aggiornamento (legato all’inflazione) di stipendi, pensioni, salario minimo interprofessionale o utili di imprenditori e professionisti non provochino uno scatto di aliquota” e quindi “un aumento delle tasse da pagare”, si spiegava in un documento elaborato allora.

Tale iniziativa era stata inserita in un pacchetto di misure che il leader del PP Alberto Núñez Feijóo presentò in quel momento al premier Pedro Sánchez, pochi giorni dopo esser stato designato dal partito per l’attuale incarico in sostituzione di Pablo Casado. Il presidente, altresì leader del Partito Socialista, accolse freddamente tali proposte.

Nei mesi successivi, il governo ha messo in atto diversi provvedimenti per contrastare l’impatto degli alti costi energetici dovuti al contesto internazionale e la conseguente inflazione. Alcune delle più recenti, come la riduzione dell’Iva sul gas da 21% al 5%, erano state proposte anche dal PP.

Proprio la gestione della crisi energetica è stato uno degli argomenti principali della battaglia dialettica tra governo e opposizione nelle ultime settimane: Sánchez e i suoi sostengono di essere concentrati sulle necessità della gente e di non ottenere collaborazione da un Partito Popolare “irresponsabile”, mentre i rivali ribattono accusando l’esecutivo di “improvvisare” e di “copiare” le loro proposte.

“Siamo assolutamente coscienti del fatto che l’inflazione danneggia di più chi ha di meno”, ha sostenuto oggi Gamarra. “Con questa misura (sull’Irpef), si potrà ottenere che gli spagnoli abbiano maggior capacità economica e quindi più soldi nel portafoglio per poter coprire le necessità quotidiane”. Il PP presenterà una ‘Proposición no de ley’, iniziativa parlamentare che serve per dare direttrici politiche al potere esecutivo, spesso però ignorate dai governi.

Redazione Madrid 

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