Potrebbero essere tanti i pianeti alieni ricchi di acqua

ROMA, 08 SET – Fuori dal Sistema Solare i pianeti ricchi di acqua sono molto più numerosi di quanto si immaginasse. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Science e coordinata da Rafael Luque, dell’Università di Chicago e dell’Istituto di Astrofisica dell’Andalusia, che ha catalogato alcuni dei pianeti che sono in orbita attorno alle stelle più comuni, le nane rosse. Ha individuato così tre famiglie di pianeti. in base alla loro densità: gassosi, rocciosi e ricchi di acqua.

Poiché sulla Terra l’acqua è l’elemento fondamentale per l’esistenza della vita, gli astronomi che si dedicano alla ricerca di pianeti alieni potenzialmente abitabili si concentrano sulla ricerca di eventuale presenza di acqua. Ma vederla a centinaia di anni luce di distanza è una sfida praticamente impossibile e per questo è molto difficile anche solo stimare quali tipologie di pianeti possano realmente avere acqua liquida in grandi quantità. Studiando alcune delle caratteristiche relativamente più semplici da determinare a così grandi distanze, ossia massa e densità, i ricercatori hanno analizzato 34 nuovi pianeti scoperti dal telescopio spaziale Tess, della Nasa, in orbita attorno alle nane rosse, piccole stelle molto comuni (anche il nostro Sole si trasformerà tra qualche miliardo di anno in nana rossa).

E’ stato così possibile misurare la densità dei pianeti con grande precisione, distinguendoli in tre grandi famiglie: molto ‘leggeri’ ossia formati da grandi quantità di gas, rocciosi e una terza famiglia con una densità tale da far supporre la presenza di grandi quantità di acqua. E’ emerso a sorpresa che questi ultimi potrebbero essere molto più numerosi del previsto. Non si tratta però di pianeti come il nostro, con grandi oceani in superficie, ma piuttosto pianeti ricchi di acqua intrappolata nelle rocce, con grandi depositi sotterranei, o coperti da strati di ghiaccio, o ancora con enormi grumi di rocce e ghiaccio. (ANSA).

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