Test Medicina, domani la carica dei 65mila candidati

Un momento dello svolgimento del test di ingresso per la facoltà di medicina al Lingotto, il primo ad essere svolto nel rispetto delle regole anti-Covid
Un momento dello svolgimento del test di ingresso per la facoltà di medicina al Lingotto, il primo ad essere svolto nel rispetto delle regole anti-Covid, Torino, 3 settembre 2020 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

ROMA. – Più materie disciplinari e meno logica e cultura generale. Prende il via domani il test per l’accesso a Medicina e Chirurgia, una prova rinnovata che vedrà sui banchi 65.378 candidati a contendersi i 15.876 posti disponibili. Uno su quattro, dunque, potrà continuare ad inseguire il sogno del “camice bianco”.

Un rapporto mai così alto, come rivela Skuola.net, che si traduce in un grande sforzo da parte degli studenti, in preparazione per i test già da un anno. L’Udu – l’Unione degli Universitari – sarà però di nuovo in piazza per manifestare contro i test. Appuntamento alle 12 alla Sapienza “per garantire il sostegno necessario a tutte e tutti le studentesse e studenti d’Italia”.

Per la prova di ammissione a Medicina i candidati dovranno rispondere a 60 quesiti a risposta multipla (5 le opzioni di risposta previste). Il tempo a disposizione è di 100 minuti. Il punteggio massimo previsto per la valutazione delle prove è di 90 punti. Quest’anno il numero di quesiti per ciascuna materia è stato rimodulato.

La nuova ripartizione prevede il 15% del test per quiz di ragionamento logico, ragionamento numerico e humanities. La restante percentuale del test è attribuita alle materie disciplinari (biologia, chimica, fisica e matematica). Nello specifico sono previsti 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi; 5 quesiti di ragionamento logico e problemi; 23 quesiti di biologia, 15 quesiti di chimica e 13 quesiti di fisica e matematica.

Giovedì 8 settembre è in calendario il test per medicina veterinaria (9.524 gli iscritti), martedì 13 la selezione per i candidati in medicina e chirurgia e in odontoiatria e protesi dentaria erogati in lingua inglese. Per il corso triennale per le professioni sanitarie la prova si terrà giovedì 15 settembre, mentre il 20 settembre è previsto il test per l’accesso alla laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria. Gli ultimi a sostenere la selezione, mercoledì 28 settembre, saranno i candidati ai corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarie.

Per la formazione di architetto le date dei test saranno definite da ciascun ateneo nel proprio bando e dovranno essere conclusi entro venerdì 23 settembre. Dal prossimo anno accademico, il 2023/2024, la modalità di ammissione ai corsi ad accesso programmato sarà rivista e lo svolgimento dei test di ingresso prevederà prove di tipo “TOLC – Test Online CISIA”.

(di Domenico Palesse/ANSA)

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