Fair play finanziario: Uefa multa Milan, Inter, Juve e Roma

Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin,
Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin, (ANSA/EPA/Paul Murphy)

ROMA.  – Piovono multe da Nyon, la città svizzera dove ha sede l’Uefa. L’organismo che gestisce il calcio in Europa, e che dal 2009 ha introdotto il Fair-play finanziario, ha sanzionato quattro club italiani, Roma, Juventus, Milan, Inter, assieme a Marsiglia, Paris Saint-Germain, Besiktas e Monaco.

“La Prima Sezione del Club Financial Control Body ha annunciato una serie di decisioni che coinvolgono i club partecipanti alle competizioni Uefa per club 2021/22 – si legge nella nota dell’Uefa -. É stato rilevato che Milan, Monaco, Roma, Beşiktaş, Inter, Juventus, Marsiglia e Paris Saint-Germain non hanno rispettato il requisito del break-even”.

L’analisi riguarda gli esercizi 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, non quelli degli anni 2020 e 2021, oggetto delle misure di emergenza legate alla pandemia da Covid-19. Gli esercizi finanziari 2020 e 2021 sono stati valutati dall’Uefa come un unico periodo, ai club sono stati concessi adeguamenti specifici per il Covid-19 e per calcolare la media del disavanzo combinato del 2020 e del 2021.

“Questi otto club hanno accettato un contributo finanziario di 172 milioni di euro – fa sapere l’Uefa -. Tali importi saranno trattenuti da eventuali entrate che questi club guadagnano dalla partecipazione alle competizioni Uefa per club o pagati direttamente. Di tale importo, 26 milioni di euro (15%) saranno interamente pagati, mentre il saldo residuo di 146 milioni di euro (85%) è condizionato al rispetto da parte di questi club degli obiettivi indicati nel rispettivo accordo transattivo”.

Nel dettaglio, il settlement agreement firmato da Roma e Inter prevede il rispetto dei “requisiti di stabilità, come definiti nel regolamento Uefa Club Licensing and Financial Sustainability-Edizione 2022”, entro quattro anni con l’ulteriore restrizione di poter iscrivere nella stagione attuale 23 giocatori in rosa e non 25. Juventus e Milan hanno invece pattuito il rispetto delle regole finanziarie entro tre anni e dunque non avranno restrizioni alla rosa

“La decisione del Club Financial Control Body dell’Uefa testimonia la validità della visione strategica che guida l’operato del nostro club”, ha sottolineato il Milan, con una nota, commentando la sanzione Uefa a proprio carico.

“Proseguiremo con fiducia nel percorso virtuoso verso la sostenibilità finanziaria, in linea con le indicazioni del Fair-play finanziario: un obiettivo che tutto il mondo del calcio dovrebbe continuare a ricercare”, conclude il club rossonero.

Adesso le società di Serie A dovranno pagare le sanzioni minime (‘Unconditional amount’). Il Milan sborserà 2 milioni, la Juventus 3,5, l’Inter 4 e la Roma 5. Milan e Juventus hanno garantito di rientrare nei parametri entro la stagione 2025/26 con un ‘settlement agreement’ triennale, Inter e Roma hanno invece scelto l’accordo quadriennale. Non è stata inflitta alcuna sanzione a Lazio e Napoli, tuttavia i due club verranno “monitorati”.

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