ROMA, 01 SET – Sul fronte del lavoro si registra una prima battuta d’arresto, con gli occupati che a luglio 2022 diminuiscono di 22mila unità su giugno registrando il primo calo da agosto 2021. Lo afferma il Codacons, commentando diffusi oggi dall’Istat. “Al di là dei numeri forniti oggi dall’Istat, i veri problemi sul fronte dell’occupazione si avvertiranno nei prossimi mesi – sottolinea il presidente Carlo Rienzi – inflazione e caro-bollette rappresentano emergenze che potrebbero avere un effetto “tsunami” sul mercato del lavoro, determinando una inevitabile riduzione dei consumi con effetti diretti su industria, imprese e disoccupazione”. “Il Governo – conclude – deve adottare subito misure efficaci sul fronte di bollette, alimentari, carburanti e prezzi, perché il rischio concreto è quello di una “Caporetto” per l’economia italiana e un ritorno ai tempi bui della crisi del 2008″. (ANSA).
