Energia, Federconsumatori: in inverno boom costo riscaldamento

ROMA, 31 AGO – Gas +62%, gasolio riscaldamento +49%, pellet +99%. Sono i rincari per il riscaldamento che Federconsumatori stima per il prossimo autunno-inverno. Secondo lo studio dell’associazione questi i rincari per scaldare un appartamento di 100 metri quadri.

Gas metano: stando all’ultimo aggiornamento delle tariffe del gas da parte di Arera, ad oggi (III trimestre 2022 su III trimestre 2021) l’incremento del costo del gas è pari al +46%. Federconsumatori prevede, visto l’andamento dei mercati, che sulla bolletta relativa al riscaldamento vi sarà un incremento complessivo del +62%, con una spesa di 1.479 Euro nel 2022-2023, rispetto ai 912 Euro del 2021-2022.

Gasolio riscaldamento: nel caso il proprio impianto sia alimentato a gasolio (questa è la tipologia più diffusa di caldaie condominiali) la spesa ammonterà, quest’anno, a 2.309 Euro, il +49% rispetto al 2021-2022 (1.545 Euro annui). Pellet: nel caso, invece, il proprio impianto sia alimentato da una caldaia a pellet, il rincaro sarà ancora più rilevante: il costo di un sacco da 15 kg di pellet è infatti raddoppiato rispetto allo scorso anno, passando da 5 Euro a 10 Euro.

Per riscaldare la tipologia di appartamento preso in esame una famiglia spenderà, quindi, 1.333 Euro nel 2022-2023, il 99% in più rispetto ai 670 Euro del 2021-2022. “Aumenti – conclude Federconsumatori – che si riverberano sui beni di largo consumo e che solo in parte sono giustificati dall’andamento inflattivo e dal conflitto in Ucraina. Ecco perché chiediamo interventi immediati del governo per sostenere famiglie e imprese e un piano capace di ridurre strutturalmente l’impatto delle attività finanziarie sui mercati all’ingrosso dell’energia”. (ANSA).

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