Nicmer Evans: “Maduro si è allontanato dagli obiettivi fissati da Chávez”

Nicmer Evans, politologo ed esponente della dissidenza "chavista"

CARACAS – “Sono trascorsi nove anni da quando Maduro ha assunto la presidenza del Paese. Da allora, non ha realizzato neanche l’1 per cento di tutto ciò che Chávez gli aveva affidato. Anzi, si è allontanato dagli obiettivi fissati da Chávez”. Lo ha affermato, con tono assai critico, Nicmer Evans, il politologo esponente della dissidenza “chavista”.

Nicmer ha fatto notare che l’immenso “murale” con gli “occhi di Chávez” che copriva la facciata della Banca del Venezuela a Caracas da qualche settimana non c’è più. È scomparso, cancellato. A suo avviso, non è una banale coincidenza.  Deve interpretarsi come  un’avvertenza da non sottovalutare. Considera che rappresenta la punta dell’iceberg, un aspetto inquietante dei cambi che stanno avvenendo nell’ambito politico ed economico.

– Maduro- ha detto il politologo – vuole far dimenticare Chavez. Ha bisogno di cancellarlo dall’immaginario collettivo. E si è riproposto di farlo trasformando Chávez in un lontano referente che non ha più nulla da dire al “chavismo” in termini di attuale realtà politica, economica e sociale.

Il leader dell’“altra opposizione”, quella del dissenso “chavista”, ha menzionato il discorso pronunciato dal Tenente Colonello il 20 ottobre 2012: quello che si ricorda col nome di “Golpe de Timón”.

Allora, ha spiegato Evans, Chávez stabilì le linee guida. Ad esempio, disse che era importante combattere l’imperialismo. Ed invece Maduro, sempre secondo Evans, sta facendo di tutto per avvicinarlo,  chiedendo al presidente nordamericano,  Joe Biden, di essere ricevuto.

– I paesi seri non identificheranno mai le loro istituzioni finanziarie con un’immagini legata alla propaganda e al proselitismo di un partito – ha affermato il politologo -. E gli occhi di Chávez sono parte integrante dell’immagine del PSUV. Il ritorno a un’immagine aziendale de-partigiana è una trappola esplosiva. Ciò che è rimasto all’interno di queste istituzioni è un fascismo finanziario e commerciale che seleziona chi e con chi farà transazioni commerciali.

Redazione Caracas

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