Roghi, 21.000 ettari bruciati in pochi giorni nella Comunità Valenciana

MADRID — Oltre 21.000 ettari bruciati in meno di una settimana e 3.000 persone evacuate. L’ultimo bilancio completo sugli incendi che stanno colpendo la Comunità Valenciana dà mostra delle difficoltà che si riscontrano per cercare di contenere roghi in grado di assumere proporzioni incontrollabi in poche ore. A causa di uno di essi, circa 20 persone sono rimaste ferite, molte delle quali coinvolte in un incidente che ha riguardato un treno sorpreso ieri in prossimità delle fiamme.

Gli incendi che più hanno generato preoccupazione nelle ultime ore in Spagna hanno colpito l’area di Bejís, a nord di Valencia, e la Valle d’Ebo (provincia di Alicante). Il primo ha avuto l’evoluzione più rapida: dichiarato attivo due giorni fa, ha già provocato il danneggiamento di 9.900 ettari di bosco e portato all’evacuazione di quattro località e il confinamento preventivo di una quinta.

Uno degli episodi più drammatici ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri, quando un treno che percorreva la tratta Valencia-Saragozza si è trovato circondato dalle fiamme nella zona di Bejís (che si trova in provincia di Castellón) e la macchinista alla guida del convoglio ha deciso di fare retromarcia.

Presi dal panico, alcuni passeggeri hanno forzato l’apertura delle porte d’emergenza, tentando una fuga all’esterno del treno. È in queste circostanze che varie persone sono risultate ferite o ustionate (tre in modo grave), secondo le autorità locali. “È stato terrorizzante, sembrava l’inferno”, ha raccontato una 28enne che si trovava sul treno al giornale locale Levante.

Secondo le autorità, soono in corso indagini anche per capire perché il treno potesse circolare in una zona prossima all’incendio. A causa dello stesso rogo, tre vigili del fuoco sono rimasti feriti mentre partecipavano ai lavori d’estinzione.

Un altro grosso e preoccupante incendio è attivo più a sud, nella Valle d’Ebo (Alicante): le fiamme, che hanno costretto all’evacuazione di circa 1.500 persone, hanno già bruciato oltre 11.500 ettari.

Nelle ultime ore, su entrambe le zone della Comunità Valenciana interessate dai roghi si sono abbattute precipitazioni che infondono qualche speranza di poter vedere presto un miglioramento della situazione.

Intanto, altre operazioni anti-incendio sono attive anche in altre zone (per esempio in Aragona) della Spagna, un Paese colpito quest’anno dal problema dei roghi estivi come non mai.

Redazione Madrid

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