MADRID – La presidente della “Comunidad de Madrid” a capo della “rivolta”. Appena conosciuto il contenuto del Regio Decreto sul risparmio energetico deciso, dal Governo, Isabel Díaz Ayuso è passata all’attacco. Con lo slogan “Madrid non si spegne” ha annunciato la decisione di non attuare le norme che sono di obbligatoria applicazione. E di fare ricorso al Tribunale poiché considera incostituzionale il Regio Decreto.
La decisione di fare ricorso al Tribunale sarebbe stata comunicata alla vicepresidente e ministra della Transizione Ecologica, Teresa Ribera, dal rappresentante della “Comunidad madrileña”, nella riunione svoltasi lunedì scorso.
Nel corso dell’incontro, la ministra ha affermato che i provvedimenti decisi dal Governo sono di obbligatoria applicazione. Ha informato che l’Esecutivo non ha alcuna intenzione di fare passi indietro. Comunque, ha assicurato che il Governo è disposto ad ascoltare critiche e invitato le “Comunidades Autónomas” a presentare proposte da “integrare” eventualmente al “piano di contingenza” che sarà inviato a Bruxelles. In altre parole, nonostante le disposizioni vadano applicate, non manca la volontà di recepire suggerimenti.
Pare che l’atteggiamento del Governo non abbia convinto il Governo della “Comunidad” di Madrid che considera che “il decreto sia stato stilato senza aver ascoltato l’opinione di chi dovrà applicarne il contenuto e senza valutarne l’impatto economico” E così ha chiesto di convocare una conferenza di presidenti per discuterne.
Díaz Ayuso considera che spegnere le luci delle vetrine crea un clima di insicurezza con profondi riflessi sul turismo. Sostiene che il decreto pregiudica il commercio, non ha calcolato l’impatto economico e, quel che è più importante, invade competenze che sono proprie delle Comunità autonome.
La ribellione di Díaz Ayuso pare aver sorpreso il Partito Popolare e condizionato il suo atteggiamento su una materia lo stesso Alberto Nuñez Feijóo, giorni prima, aveva ritenuto importante al punto da reclamare provvedimenti orientati al risparmio energetico.
Redazione Madrid
