Ciclismo: ora o mai più, Ganna tra record e Mondiali

Filippo Ganna festeggia il nuovo record del mondo nel ciclismo inseguimento a squadre nel velodromo di Tokyo..
Filippo Ganna festeggia il nuovo record del mondo nel ciclismo inseguimento a squadre nel velodromo di Tokyo.. (Photo by Odd ANDERSEN / AFP)

ROMA. – Il record dell’ora e l’assalto al tris iridato nella crono su strada possono aspettare, prima la Ineos-Grenadiers, alla quale Filippo Ganna si è legato fino al 2027, firmando l’accordo proprio questa mattina. Il futuro a breve scadenza dell’azzurro è un punto interrogativo grande come la sua voglia di successi.

Ganna aveva messo nel mirino l’assalto al primato dell’ora per fine agosto ma, durante il Tour de France, i suoi programmi sono cambiati ed è arrivata la decisione di rimandare il tentativo di record, che attualmente è detenuto dal pistard belga Victor Campenaerts; quest’ultimo, nell’aprile 2019, ha percorso 55,089 chilometri sulla pista messicana del velodromo di Aguscalientes.

Ganna aveva progettato la prova sulla pista di Grenchen, in Svizzera, fra martedì 23 e mercoledì 24 agosto. Invece, proprio mentre macinava chilometri al Tour, ha deciso di posticipare il tentativo, anteponendo la sfida iridata in programma sulle strade di Wollongong, in Australia, per fine settembre.

Dunque, conti alla mano il record dovrebbe prospettarsi per l’autunno inoltrato, verso la fine della stagione, oppure addirittura nell’anno che verrà. La cronometro dei Mondiali su strada è prevista per il 18 settembre, quel giorno Ganna sarà chiamato a difendere il doppio titolo. Di recente, il piemontese ha ammesso che “il record dell’ora non è fra le priorità”. L’ultimo italiano a iscrivere il proprio nome fra i recordmen è stato Francesco Moser che, a Città del Messico, nel 1984, polverizzò il belga Eddy Merckx. Poi, arrivarono le bici speciali, con Graeme Obree e Chris Boardman. L’Uci resettò tutto, cancellando i record ottenuti con bici speciali.

Adesso Ganna è chiamato a rispondere presente e, dopo il rinnovo con la Ineos, il Mondiale, ci può essere finalmente spazio per un primato tanto prestigioso, che sarebbe la ciliegina sulla torta di una carriera straordinaria, che vanta anche un oro olimpico a Tokyo l’anno scorso. “Sono emozionato di far parte della Ineos-Grenadiers – ha confessato Ganna, dopo la firma sul nuovo contratto -. L’avvicinamento agli obiettivi, la quantità d’impegno che viene dedicato allo sviluppo e alle attrezzature sono straordinari.

Tutto si basa sull’obiettivo di farci andare più veloci. Che si tratti del performance team, della collaborazione con i nostri partner o dell’apprendimento dall’esperienza più ampia all’interno di Ineos Sport. Quando c’è così tanta dedizione da parte di tutti intorno a te, ti viene solo voglia di andare là fuori e dare il massimo. C’è ancora molto su cui concentrarsi per il resto di questa stagione e per il prossimo anno. Non vedo l’ora di trascorrere la maggior parte della mia carriera con questa squadra”.