ROMA. – Il Liverpool riparte all’assalto del Manchester City, che ha vinto quattro delle ultime cinque Premier; il Barcellona rinnovato e rifondato lancia la sfida al tonico Real Madrid di Ancelotti e Benzema, signore della Liga e della Champions; Bayern e Psg lottano contro se stessi nei tornei sulla carta piú scontati, la Bundesliga e la Ligue1.
Le vacanze sono finite, e quest’estate sono state piú brevi del solito per dare spazio a fine novembre all’inedito mondiale in Qatar.
Nel fine settimana – già da venerdì con Arsenal e Bayern in campo – riparte il calcio europeo che conta: solo la Liga e la serie A avranno una settimana in piú per ricaricare le pile. Il mercato ha ridisegnato i profili delle squadre: le più ricche sono sempre più forti e il gap con le altre è destinato ad aumentare. Come la superiorità della Premier rispetto agli tornei: i club inglesi hanno speso 1,2 miliardi, più del doppio della serie A e quattro volte la Liga, anche perchè coi diritti tv introitano oltre 4 mld, quattro volte la serie A.
É difficile competere coi sei più ricchi club d'Inghilterra. E la sfida si ripropone tra Guardiola e Klopp. L'antipasto, la Community Shield, e' andato ai Reds che hanno voglia di vendicare il secondo posto in Premier (a un punto) e quello in Champions. Per essere piú competitivi hanno assoldato Darwin Nunez per 100 mln, ma il Man City si è mosso ancora più in grande: ha acquistato un centravanti vero, potenzialmente il migliore, il norvegese Haaland, in un affare da 330 mln.
A battersi per gli altri due posti Champions saranno le altre quattro grandi: Chelsea, Tottenham, Arsenal e Manchester United. I Blues di Tuchel, cambiata proprietà, hanno sopperito alla partenza di Rudiger, Christensen e Lukaku con gli arrivi di Koulibaly e Sterling, ma hanno ancora qualcosa da rifinire. Come il Man United affidato a Teh Hag, che ha acquistato Lisandro Martinez ed Eriksen, ma ancora non sa se potrà contare su Ronaldo, che vuole fortemente la Champions che i Reds non disputano. Viste le frizioni giá in atto col tecnico, il divorzio sembra possibile. É messo un pó meglio il Tottenham di Conte che, oltre a Perisic e Lenglet, ha inserito un top player come Richarlison.
In posizione defilata c'è l'Arsenal che peró ha acquistato tre elementi importanti come Zinchenko, Gabriel Jesus e Vieira. C'è molta attesa per il West Ham che ha acquistato Scamacca per 42 mln. Da tenere d'occhio anche l'Aston Villa di Gerrard, che ha preso Coutinho e Camara, e il Newcastle che ha strappato Botman al Milan. Tanto per capire le proporzioni, il neo promosso Nottingham ha speso 80 mln acquisendo 11 giocatori.
La Liga parte col Real di Ancelotti da battere che, dopo avere rinunciato a Mbappè, si e' consolato investendo 100 mln per il centrocampista del Monaco Tchouameni e prendendo a parametro zero Rudiger. Scalpita alle spalle il Barca che ha sanato parte dei debiti vendendo una porzione dei suoi diritti tv futuri e ha messo uno squadrone a disposizione di Xavi: i tanti gol di Lewandowski, il talento di Rafinha, la quantita' di Kessie e la qualita' difensiva di Kounde' e Christensen.
L'Atletico Madrid ha conservato il gruppo di ferro di Simeone aggiungendo Morata e Molina. Il Siviglia di Monchi per ora ha pensato a vendere, incassando 80 mln per Koundè e Diego Carlos.
La Bundesliga ripropone un Bayern mattatore. I bavaresi hanno cercato di tenersi stretto Lewandowsk ma, visto il trionfo nella Supercoppa, guardano con fiducia al futuro avendo investito 170 mln per Manè, De Ligt e il talento 17/enne Tel. Nagelsmann ha un gruppo di qualità che si è anche ringiovanito. Arduo il compito del Dortmund, costretto a privarsi di Haaland, che ha inserito Sule, Adeyemi e dovrà ora cercarsi una punta. Haller ha scoperto di avere un tumore, e tutto il calcio tifa per lui
L'altra big, il Lipsia di Tedesco, ha inserito Raum e prova a prendere Timo Werner. Zona Champions anche per il Leverkusen di Schick e l'Eintracht vincitrice della Europa League.
Ligue1 come al solito nel segno del Psg di Messi, Mbappè e di Neymar, insofferente ma blindato da un contratto faraonico. I parigini, affidati al sergente di ferro Galtier, hanno tanti esuberi di alto livello da piazzare, ma hanno trovato modo di spendere oltre 100 mln per Vitinha, Nuno Mendess e Renato Sanches. Per il secondo posto sembra favorito il Marsiglia, che sta per acquistare Veretout, ma lo spogliatoio è entrato in rotta di collisione col nuovo tecnico Igor Tudor. Più defilate appaiono Monaco e Lione, che tenta il rilancio.
