Mondiali: in Qatar rose da 26, come a Euro 2020

L'orologio posto a Doha che fa il conto alla rovescia per l'avvio dei Mondiali del Qatar nel 2022 ANSA/EPA/NOUSHAD THEKKAYIL

ROMA.  – Quello in Qatar sarà un mondiale dai numeri record, anche per le rose delle nazionali. Seguendo l’esempio dell’Uefa, che per l’Europeo dello scorso anno consentì di aumentare da 23 a 26 il numero dei calciatori che ogni nazionale poteva convocare, la Fifa ha deciso allo stesso modo di ampliare di tre giocatori il numero massimo di convocati nelle liste definitive di ogni nazionale che parteciperà alla fase finale della Coppa del Mondo, in programma dal 21 novembre al 18 dicembre prossimi.

La decisione è stata presa, ha spiegato la Fifa, sia in considerazione della particolare sede temporale del torneo, nel tardo autunno, sia in considerazione delle possibili ricadute su squadre e giocatori del permanere del Covid 19. Fu quest’ultimo, in particolare, il motivo che indusse l’Uefa, in un 2021 che vedeva la pandemia ancora dominante, a venire incontro alle richieste fatte da molti commissari tecnici, Roberto Mancini in primis, seguito a ruota da Roberto Martinez del Belgio e Gareth Sourthgate dell’Inghilterra.

Agli Europei, peraltro, in panchina poterono accomodarsi solo 12 giocatori per le sostituzioni (tre andavano in tribuna), mentre la Fifa  ha deciso che saranno 26 anche le persone che potranno sedere in panchina, i 15 giocatori di riserva e 11 persone tra staff e dirigenti, compreso almeno un medico. Il numero di 23 convocati rimane comunque come quota minima di giocatori in lista.

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