Scherma: oro fioretto e argento spada, Italia da record

Daniele Garozzo batte il rivale francese nel fioretto. (ANSA)

ROMA.  – Un oro nel fioretto uomini, un argento nella spada donne, e la scherma azzurra e’ da record agli Europei di Antalya. Con le due medaglie della pentulmat giornata, l’Italia porta a dodici il totale di podi, il miglior risultato di sempre a una rassegna continentale. Il precedente “primato”  risaliva a Plovdiv 2017, quando gli azzurri conquistarono 11 podi, uno in meno di quanto fatto fino ad ora dalla delegazione azzurra in Turchia quando manca ancora una giornata di gare.

Oggi la nazionale italiana è stata assoluta protagonista della giornata, raggiungendo la finalissima in entrambe le gare in programma. Nel fioretto maschile Daniele Garozzo, Tommaso Marini, Alessio Foconi e Guillaume Bianchi si sono laureati campioni d’Europa dieci anni dopo (Legnano 2012), ripetendo a squadre la grande prova dell’individuale con l’oro di Garozzo, l’argento di Marini, il bronzo di Avola, che oggi ha lasciato spazio a Bianchi e il posto nella top8 anche per Foconi. I ragazzi del ct Stefano Cerioni hanno ribadito i risultati eccellenti della Coppa del Mondo, che li hanno visti vincere tre prove su quattro in stagione. Gli azzurri hanno prima battuto 45-14 la Turchia, poi 45-33 la Gran Bretagna e 45-19 la Spagna.

Anche il match conclusivo contro la Francia, oro olimpico a Tokyo 2020 ma rimaneggiata per la rassegna continentale, ha visto gli azzurri in vantaggio dall’inizio fino al 45-38 con cui hanno chiuso i conti e hanno fatto risuonare l’inno di Mameli all’Antalya Sport Salonu.

Sono d’argento invece le spadiste Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Federica Isola. Il quartetto bronzo olimpico in carica era stato di bronzo anche nell’ultima edizione di Dusseldorf 2019, mentre l’argento mancava da Lipsia 2010. Le quattro azzurre si sono fermate solo in finale contro la  Francia, che si è aggiudicata la vittoria col punteggio di 43-30. Contro le transalpine le azzurre hanno dovuto fare a meno di Alberta Santuccio, ferma per il riacutizzarsi di un problema fisico, e sono state in partita per metà dell’assalto, quando poi le avversarie hanno preso il largo; nulla ha potuto Rossella Fiamingo in ultima frazione che pure ha messo ha segno 14 stoccate. Le ragazze allenate da Dario Chiadò in precedenza avevano vinto il primo assalto contro la Finlandia 45-24, poi avevano superato 45-36 la Germania e, in semifinale, avevano avuto la meglio sulla Svizzera 45-32.

Domani ultima giornata di gare con le prove a squadre di   sciabola femminile (Rossella Gregorio, Michela Battiston, Martina Criscio, Eloisa Passaro) e di spada maschile (Andrea Santarelli, Federico Vismara, Davide Di Veroli, Gabriele Cimini).

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