F1: Canada riapre al Circus, Ferrari sonda sue fragilità

Verstappen precede la Ferrari di Leclerc a Miami.
Verstappen precede la Ferrari di Leclerc a Miami. Archivio. (ANSA)

ROMA.  – La Ferrari diventata improvisamente fragile e la Red Bull che rischia di volare via con un Max Verstappen in stato di grazia.

La Formula 1 di scena domenica prossima a Montreal per il Gran Premio del Canada vede la scuderia di Maranello alle prese con problemi di affidabilità da risolvere il prima possibile per non lasciar scappare la scuderia campione del mondo nelle graduatorie Mondiali.

Il tutto su un circuito cittadino, tra i più belli e coinvolgenti del calendario, dove da anni regna la stella di Lewis Hamilton che, però, quest’anno dovrà fare i conti con una Mercedes definita inguidabile e con evidenti problemi di prestazione. In più per il sette volte campione del mondo ci sarà da tenere a bada la voglia di crescere e stupire del suo giovane compagno di squadra George Russell terzo a Baku quattro giorni fa.

Il Gran Premio del Canada torna dopo due anni di Covid e sarà il nono appuntamento per questa nuova Formula 1. L’isola artificiale di Notre Dame a Montreal riabbraccia così il suo pubblico e potrebbe rappresentare un banco di prova fondamentale per le speranze iridate di Charles Leclerc e della scuderia di Maranello il doppio ritiro di Baku nel Gp dell’Azeirbaijan.

“Continuiamo ad essere pienamente motivati – fanno sapere sui social gli uomini in rosso – Le nostre ambizioni sono ancora alte, il nostro obiettivo non è cambiato. Questi momenti ci plasmano, come individui e come gruppo”. Riguardo poi al motore che ha lasciato Leclerc a piedi a Baku “arriverà in fabbrica oggi, una prima valutazione dovrebbe essere completata entro sera. I componenti idraulici della vettura di Carlos (Sainz, ndr) sono già stati esaminati. È in atto – concludono a Maranello – una soluzione a breve termine per il Canada, mentre sono in corso i lavori per soluzioni a medio e lungo termine”.

E del momento no Ferrari ha parlato anche l’ex manager F1 Flavio Briatore: “ricordiamoci dov’era la Ferrari l’anno scorso, vediamo dov’è quest’anno: ad un certo punto ha fatto un passo da gigante, ma in questo momento l’affidabilità è fondamentale. Non finire le gare è un disastro, significa regalare 43 punti.

Dispiace perché avere la Ferrari in competizione con la Red Bull è fantastico per i tifosi, per l’intera Formula 1 e per tutti quanti. Così, speriamo di no, rischia di diventare un po’ una passeggiata per la Red Bull”.

L’ultimo pilota della Ferrari a trionfare nel circuito del Quebec per il Gran Premio del Canada è stato Sebastian Vettel, ora in Aston Martin, mentre negli ultimi anni Hamilton  ha praticamente fatto piazza pulita: nel 2019 ha vinto per la settima volta (grazie alla penalità a Vettel), eguagliando il primato del circuito di Michael Schumacher.

Con la vittoria a Baku Verstappen ha preso il largo nel Mondiale: ora ha 21 lunghezze di vantaggio sul compagno Sergio Perez e 34 su Leclerc, che è scivolato in terza piazza.

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