Stipendiò la moglie, 4 anni all’ex premier francese Fillon

L'ex premier francese Francois Fillon. (Ansalatina)

PARIGI.  – Nuova pioggia di condanne nel cosiddetto “Penelopegate” che nel 2017 fermò la corsa all’Eliseo dell’ex premier Francois FIllon. L’allora candidato dei Republicains è stato condannato in appello a quattro anni di carcere, di cui uno senza condizionale, oltre che a una multa di 375.000 euro e 10 anni di ineleggibilità, nell’annosa vicenda degli impieghi fittizi alla moglie Penelope.

Anche questa volta, i giudici hanno ritenuto falsi i contratti elargiti a Madame Fillon come assistente parlamentare del marito nonché del suo supplente, Marc Joulaud, anch’essi condannati in appello. I tre imputati hanno fatto sapere che ricorreranno in Cassazione.

Lo scandalo degli impieghi fittizi alla moglie Penelope affondò la candidatura all’Eliseo di colui che fra il 2007 e il 2012 fu il fedelissimo premier dell’ex presidente Nicolas Sarkozy, favorendo così l’emergere e poi la vittoria dell’allora giovane candidato ‘outsider’ Emmanuel Macron, rieletto a fine aprile per un secondo mandato alla guida della Francia.

La moglie franco-britannica di Fillon, Penelope, si è vista infliggere due anni di carcere con la condizionale e 375.000 euro di multa. Il suo ex supplente in parlamento, Marc Joulaud, tre anni con la condizionale, con pene di ineleggibilità per entrambi tra i due e i cinque anni. I tre imputati nel proceso d’appello dovranno ora versare circa 800.000 euro di ammenda all’Assemblea Nazionale costituitasi parte civile nel proceso di Parigi.

La corte d’appello ha invece scagionato la copia riguardo il primo contratto di assistente parlamentare a Penelope Fillon, tra il 1998 e il 2002 riconoscendo loro “il beneficio del dubbio”, ma non per i successivi due contratti in parlamento durati fino al 2013.

Queste sanzioni per peculato e abuso di fondi pubblici sono comunque inferiori a quelle pronunciate in primo grado. Il 29 giugno 2020, quando Fillon venne condannato a cinque anni di carcere, di cui due con la condizionale e la consorte a tre anni di carcere.

La corte ha inoltre assolto la coppia nel dossier legato agli impieghi fittizi dei figli, quando Fillon era senatore nel 2006 en el 2007. Considerato nuovamente come falso anche l’impiego di “consigliera letteraria” di Penelope Fillon alla ‘Revue des deux mondes’ tra il 2012 e il 2013.

Ritiratosi dalla vita politica, l’ex premier col pallino degli abiti di alta sartoria ha annunciato a fine febbraio le dimissioni dai consiglio di amministrazione del colosso russo dell’energia Sibur e dall’azienda specializzata in idrocarburi, Zarubezhneft. In precedenza aveva attirato vive critiche per aver deplorato “il rifiuto degli occidentali” di ascoltare le rivendicazioni di Mosca riguardo la Nato nel momento in cui l’esercito russo di Vladimir Putin invadeva l’Ucraina.  Giornalista mancato dopo aver fatto diversi stage alla France Presse, Fillon scelse la politica su incoraggiamento del padre e diventò il più giovane parlamentare di Francia.

Pilota non professionista appassionato fin da giovane della 24 Ore di Le Mans, città dove è nato, Fillon è innamorato dell’Italia ed ha trascorso tante vacanze con la famiglia nel nostro Paese, dalla Toscana, a Capri, alla Puglia. Noto anche il suo pallino per le auto sportive e le calze rosse da cardinale che acquistava regolarmente in una celebre sartoria ecclesiastica del centro di Roma.

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