Nuova stretta su bonus casa. Si allarga golden power

Lavori di miglioramento nella facciata di una casa. (ANSA)

ROMA.  – Cambia ancora il decreto di “Contrasto agli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”, anche detto dl Ucraina bis o taglia prezzi, perché tra le altre cose abbatte le accise sui carburanti, uno sconto di 30 centesimi ora prorogato fino all’8 luglio.

Le ultime modifiche al provvedimento sono arrivate durante l’esame delle commissioni Finanze e Industria del Senato, che hanno approvato una serie di emendamenti tra cui l’estensione del potere di golden power del Governo al settore idroelettrico, e una nuova, inaspettata, stretta sui bonus edilizi che ha già fatto scattare l’allarme tra le piccole imprese che avranno bisogno di una nuova certificazione per lavorare.

Dal 1 luglio del 2023, per beneficiare dei bonus edilizi per lavori sopra i 516mila euro, bisognerà rivolgersi ad imprese che hanno la certificazione SOA, fino ad oggi necessaria solo alle aziende che intendevano partecipare ad appalti pubblici. Tanto è vero che, secondo i dati di Confartigianato, l’80% delle piccole imprese ne è sprovvisto, e ora rischia di non poter più lavorare dall’anno prossimo se non prenderà in tempo la qualifica.

L’obbligo di richiedere la SOA scatterà dal 1 gennaio: da quella data le imprese dovranno dimostrare di aver fatto almeno richiesta agli enti certificatori. Dal 1 luglio dovranno invece aver ottenuto la certificazione vera e propria per poter lavorare. “Ancora una barriera burocratica nella travagliata storia degli ecobonus”, lamentano Confartigianato e Cna, che spiegano di aver lavorato nel fine settimana per convincere i parlamentari sulla “inopportunità” della norma che “costituisce un principio inaccettabile, che esclude di fatto dai lavori di riqualificazione le imprese che non lavorano per gli appalti pubblici ed estende al settore privato un sistema pensato per i lavori pubblici, che nulla ha a che fare con la qualificazione delle imprese”. E vedono come unico effetto “l’ennesimo rallentamento dell’esecuzione dei lavori e l’apertura di un business rilevante per le società che rilasciano attestazioni SOA”.

Il dl Ucraina bis, che domani sarà in Aula, ora prevede anche un golden power più ampio del Governo: già previsto nel testo per tlc e cloud, con gli emendamenti si estende anche all’idroelettrico. Sul fronte caro-energia, oltre alla proroga del taglio delle accise, viene estesa dalla fine di aprile alla fine di giugno la rateizzazione delle bollette di energía elettrica e di gas naturale per le famiglie, e viene alzato il tetto Isee per accedere al bonus sociale. Per bar e ristoranti viene prorogata al 30 settembre la possibilità di mantenere i dehors, pagando, ma senza richiedere nuove autorizzazioni.

I produttori di latte vedranno invece la riapertura dei termini (per 60 giorni) per aderire alla rateizzazione delle multe per le quote latte, e le aziende agricole potranno espandere la produzione di energia elettrica da biogas. A favore delle rinnovabili arriva anche un emendamento che amplia le aree idonee alla realizzazione di impianti. Infine, entra nel dl Ucraina bis anche il rimborso di 100 euro pro-capite al giorno destinato ai Comuni che accolgono minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina.

(di Chiara De Felice/ANSA).

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