MADRID — “L’Italia è un interlocutore di punta nell’Unione Europea”, un Paese “protagonista di risposte” per quanto riguarda sfide cruciali per il continente come la guerra in Ucraina e la pandemia di Covid: è quanto sostenuto da Laura Garavini, senatrice di Italia Viva (il partito dell’ex premier Matteo Renzi), nel corso di un incontro con italiani residenti a Madrid organizzato per la festa del 25 Aprile. Un’occasione nella quale Garavini, — eletta nella Circoscrizione Europa — si è resa disponibile a fare il punto della situazione su argomenti di stretta attualità. A partire, in particolare, proprio dal conflitto in corso in Ucraina dopo l’attacco messo in atto dalla Russia: una crisi di fronte alla quale l’Europa, a detta della senatrice di Italia Viva (uno dei partiti che sostiene il governo Draghi), “ha reagito in modo positivo, rimanendo compatta”. Prova ne è, ha aggiunto, l’introduzione progressiva di sanzioni contro Mosca, un modo con cui si sta cercando di mantenere, allo stesso tempo, aperta una possibilità di “interloquire” con la Russia per cercare una via d’uscita a una guerra la cui fine, tuttavia, non sembra “vicina”. Con questi argomenti, Garavini ha anche dato risposta alle critiche provenienti da partiti di sinistra europei come Sinistra Italiana, secondo i quali da parte dell’Unione Europea non è stata messa in campo “un’iniziativa diplomatica collettiva” per favorire lo stop delle ostilità in Ucraina.
“È falso che non ci sia interlocuzione”, ha sostenuto Garavini – “dire questo significa trincerarsi dietro discorsi ideologici”.
La senatrice italiana ha anche fatto riferimento ad altri temi al centro dell’attualità negli ultimi mesi: uno su tutti, la pandemia di Covid, in risposta alla quale l’Europa ha fatto, secondo Garavini, “cose strepitose” in termini di misure per contrastare l’impatto economico e sociale della crisi sanitaria. E anche la conferma come presidente della Francia del centrista Emmanuel Macron, che domenica ha sconfitto al secondo turno delle presidenziali l’avversaria di estrema destra Marine Le Pen, un risultato accolto con soddisfazione da Italia Viva.
Prima di recarsi a Madrid, Garavini è stata anche a Barcellona: una due giorni in Spagna che la senatrice ha sfruttato per rafforzare legami con iscritti e simpatizzanti del proprio partito in Spagna e conoscere più da vicino italiani che vivono nel Paese iberico e le loro attività.
F.R./Redazione Madrid