Presidente Mattarella ai 70anni della Gazzetta del Sud: “La stampa è fondamentale”

Il Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di consegna del Premio Internazionale Maria Sofia Pulejo e Uberto Bonino
Messina - Il Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di consegna del Premio Internazionale Maria Sofia Pulejo e Uberto Bonino, oggi 13 aprile 2022. (Foto di Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

MESSINA. – Un premio internazionale consegnato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Messina, due mostre, un annullo filatelico, un concerto e un inserto di 36 pagine tra passato e futuro. Così la ‘Gazzetta del Sud’ ha celebrato i 70 anni dalla nascita e mezzo secolo di vita della Fondazione Bonino Pulejo.

E il ruolo “fondamentale, importante e prezioso ruolo degli organi di informazione” è stato sottolineato dal Capo dello Stato nel suo intervento al Teatro Vittorio Emanuele. “Lo stiamo vedendo adesso – ha aggiunto – con lo scenario inatteso e imprevedibile di guerra nel nostro Continente. Vi si agitano anche tentavi di notizie false, di nascondere la verità, la realtà e i fatti. L’importanza di organi indipendenti si manifesta ancora una volta fondamentale. Un sistema informativo che non si preclude alcuna voce, ma non subisce i falsi, sa informare con capacità critica i lettori su fatti e realtà”.

Organi di informazione che hanno svolto “un’importante funzione” anche “difronte a propalazione di notizie false, di scenari complottistici e di teorie anti scientifiche” nella lotta al Covid e “sorreggendo la buona conoscenza”. Mattarella ha sottolineato anche come “il sistema informativo è reso più saldo nel Paese” grazie anche alla “presenza di testate di quotidiani radicati nel territorio con un forte rapporto con le comunità” che “sono un presidio di democrazia e partecipazione”.

Ed ha “ringraziato la Fondazione Bonino Pulejo anche per il suo versante editoriale che unisce Calabria e Sicilia”. “Con la Gazzetta del Sud e il Giornale di Sicilia – ha osservato – vi è una manifestazione di cosa vuol dire un’attività di azienda editoriale sana e indipendente. Questo è particolarmente rilevante e vorrei sottolinearlo perché aziende editoriali solide ed indipendenti rappresentano una ricchezza per il nostro sistema informativo”.

Lino Morgante, presidente della Fondazione Bonino Pulejo e della Ses prima della consegna a Messina del premio ha ringraziato il Capo dello Stato per “avere sempre guidato con passione ed equilibrio l’Italia, anche nei momenti più difficili”. “Grazie – ha aggiunto – per avere rammentato a tutti i valori della Costituzione, mai troppo conosciuta. Grazie per averci fatto sentire orgogliosi di essere Siciliani e Calabresi, in un Paese più unito, che forse ha capito quanto importante sia lo sviluppo del Sud. Grazie per avere sottolineato più volte il ruolo dell’informazione”.

Auguri alla Gazzetta del Sud sono arrivati, tra gli altri, anche dal sottosegretario all’Editoria, Giuseppe Moles, che ha ricordato il suo ruolo di “garante una informazione libera, puntuale e corretta”, e dai governatori della Sicilia, Nello Musumeci, e della Calabria, Roberto Occhiuto. La serata è stata chiusa da un concerto dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano.

Due mostre arricchiscono l’iniziativa: le esposizioni tematiche su “La comunicazione e le sue forme nell’arte”, curata dal Museo Regionale di Messina, e “Peloro 2022”, su filatelia e comunicazione promossa dal Circolo Filatelico Peloritano.

(di Mimmo Trovato/ANSA)

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