Nuoto di fondo: gli italo-venezuelani Pascuzzo e Colicchia vincono la “Travesia a nado rio Orinoco”

CARACAS – La prima edizione della “Trevesia a nado Rio Orinoco” sarà ricordata per tante ragioni: per promuovere uno sport affascinante come il nuoto, ma sopratutto perché i primi vincitori sono gli italo-venezuelani Sofia Pascuzzo nella categoria femminile e Marco Colicchia in quella maschile.

La Pascuzzo ha completato i 2 chilometri di quest’impegnativa prova in un tempo di 24 minuti 12 secondi e sei centesimi. Sofia ha partecipato alla prova grazie all’invito del dottor Manuel Méndez, uno dei dirigenti del “Club Máster Bolívar”. Grazie alle sue prestazioni la giovane nuotatrice ha ricevuto da parte del “Director de Deportes” della Goberación dello stato Bolívar l’invito per partecipare al “Paso a Nado” dei fiumi Orinoco e Caroní, prova già vinta dalla Pascuzzo nel 2019. La nuotatrice di origine italiana e suo fratello Franco hanno partecipato per conto del Caracas MultiSport dello stato Miranda.

Dal canto suo Colicchia ha fermato il cronometro in un tempo di 23 minuti 20 secondi e 15 centesimi. Sempre nella categoria maschile, nella fascia d’età 19 – 24 anni, ha partecipato anche Franco (fratello di Sofia) ed ha chiuso la prova al quarto posto.

L’evento é stato organizzato dal “Club Máster Bolívar” e dalla “Asociación de Deportes Acuáticos dello stato Bolívar”. La prova natatoria si é disputata in onore di José “Goyo” Delgado.

Il fascino della “Travesia a nado rio Orinoco” sta tutto nel fatto che é molto impegnativa, i nuotatori che si cimetano in questa prova passano molto vicino alla denominata “Piedra del medio” del fiume Orinoco. Attorno a lei ci sono tante storie e leggende. La più suggestiva è quella che durante l’epoca della Colonia su questa pietra venivano portate le persone che erano malate di lebbra.  Un’altra parla che questa pietra sia la tana di un grosso serpente che con le sue sette teste ingoia tutto quello che gli si avvicina.

Molti nuotatori si sono cimentati nella “Travesia a nado rio Orinoco” come test per poi partecipare al “Paso a Nado de los ríos Orinoco-Caroní”, che si disputerà a fine mese.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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