BOGOTÁ. – Intensi scontri fra truppe dell’esercito nazionale e guerriglieri della dissidenza delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) svoltisi nel comune di Puerto Roldán nel dipartimento di Arauca hanno avuto un bilancio di 23 militanti morti, fra cui un comandante conosciuto come “Arturo”. Lo riferisce Radio Rcn di Bogotà.
Confermando l’incidente e il numero delle vittime, il ministro della Difesa colombiano Diego Molano ha precisato che altri cinque guerriglieri sono rimasti feriti e sono stati catturati e che il gruppo degli ex Farc era appena entrato sul territorio colombiano dal Venezuela.
Il ministro ha anche ricordato che tempo fa il governo aveva posto sulla testa del comandante “Arturo” una taglia di 500 milioni di pesos (127.000 euro).
“Qualsiasi leader dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln) o dei dissidenti delle Farc che si trovi in Venezuela ha le porte della Colombia chiuse”, ha aggiunto Molano concludendo che quindi o si arrendono o li catturiamo”.
