Djokovic abdica a Dubai, non è più il n.1 al mondo

Djokovic
Djokovic cade al suolo. Immagine d'archivio.

ROMA.  – Terremoto al vertice della classifica mondiale del tennis: Novak Djokovic, che nelle scorse settimane è stato al centro di un clamoroso caso legato alla mancata vaccinazione contro il Covid 19 – con conseguente divieto d’ingresso in Australia, dove avrebbero dovuto disputare lo Slam di Melbourne – è stato sconfitto nei quarti di finale del torneo di Dubai e ha dovuto rinunciare alla leadership dell’Atp.

Dal cemento emiratino è arrivata la prima, grande sorpresa dell’anno, durante il match dei quarti di finale vinto dal ceko Jiri Vesely, con il punteggio di 6-4, 7-6 (7-4). Alla luce di questa sconfitta, il serbo ha perso anche il primo posto della  classifica mondiale, che guidava da ben 361 settimane, praticamente un record. Da lunedì il leader assoluto dei professionisti sarà il russo Daniil Medvedev che domani ad Acapulco sfiderà il giapponese Yoshihito Nishioka.

Sempre a Dubai la seconda sconfitta dell’anno 2022, per Jannik Sinner, non è stata indolore: il giovane azzurro, oltre a uscire nei quarti dell’Atp 500 sul cemento di Dubai, ha salutato la Top 10 della classifica mondiale, nella quale torna invece a inserirsi proprio il suo ‘giustiziere’, Hubert Hurkacz. Il polacco, da n.11 del mondo, ha sconfitto Sinner con un doppio 6-3 e lo ha fatto in 1h24′, volando nella semifinale della rassegna emiratina, dove se la vedrà contro il russo Andrey Rublev. Un impegno proibitivo, il suo, anche se fino a un certo punto. Certo che, se dovesse ripetere la prestazione odierna, avrebbe ottime chance di qualificarsi per la finale di questo torneo dotato di un montepremi di ben 2.949.665 dollari.

Sinner, che nel 2022 aveva perso solo a Melbourne, battuto dal greco Tsitsipas, oggi è apparso un po’ stanco, e forse c’entra anche la positività al Covid-19, che gli ha impedito di scendere in campo nelle ultime settimane. Il suo recupero procede, pertanto la sconfitta di oggi poteva anche essere messa in conto.

Adesso Sinner è atteso da una nuova avventura, questa volta in maglia azzurra, dal momento che sarà fra i protagonisti della squadra impegnata in Coppa Davis: l’Italia, infatti, si prepara a ospitare la selezione slovacca. Di oggi resta la formidabile prestazione di Hurkacz, che ha fatto valere la potenza e la precisione del proprio servizio, conquistando l’82% dei punti complessivi; per il resto è riuscito a impedire all’avversario di conquistare palle-break, limitandone l’azione.

Solo l’avvio del confronto è stato equilibrato, poi Sinner è stato costretto a soccombere e a cedere allo scatenato avversario anche lo scettro del 10/o posto nella classifica dell’Atp. Obiettivo del giovane altoatesino, a questo punto, sarà di riprenderselo quanto prima.

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