Calciomercato: Tomás Rincón giocherà con la Samp

Rincón ha disputato 45 minuti nella sconfitta 1-0 della Samp a Napoli.

CARACAS – Ë un giocatore che nella sua terra natia in tante occasioni viene ingiustamente etichettato  con aggettivi negativi, ma questo ragazzo dal mio punto di vista é il miglior calciatore venezuelano in attività tanto che é riuscito a giocare per un lungo periodo nel calcio europeo. E se non bastasse é l’unico calciatore che é riuscito a scendere in campo con le maglie del Genoa, Juventus, Torino e Sampdoria. Se non l’avete ancora capito vi parlo di Tomás Rincón.

In questa finestra di mercato il calciatore, nato 13 gennaio 1988 a San Cristóbal, é diventato un nuovo giocatore della Sampdoria. I rumors del possibile trasferimento dell’ex Zamora e Deportivo Táchira era nell’aria già da qualche giorno ma durante il fine settimana é arrivata la conferma ufficiale.

A confermare la notizia  sono state le due societá (Torino e Samp). Sul sito del Toro é apparso un comunicato stampa annunciando la notizia. Il contratto del tachirense con i granata scadeva in questo 2022. Sull’altra sponda i blucerchiati avevano mostrato le prime foto di Rincón con la maglia della formazione ligure. Per il giocatore nemmeno il tempo di arrivare che già faceva il suo esordio disputando 45 minuti nella sconfitta 1-0 contro il Napoli.

Fino a pochi anni fa nessuno avrebbe immaginato che questo ragazzino, che mosso i primi passi nella Juventus FC di San Cristóbal, sarebbe diventato uno dei venezuelani che é rimasto per più di un decennio nel calcio europeo.

Rincón dopo aver giocato con le giovanili del Unión Atlético Maracaibo, fa il suo esordio in Primera División con lo Zamora e poi con il Deportivo Táchira.

Nel 2009 attraversa l’Oceano Atlantico per trasferirsi in Germania con l’Amburgo. Poi nel 2014 prende la via per l’Italia dove inizierà il suo periplo con Genoa, Juventus, Torino e Sampdoria. Sicuramente i suoi prof della scuola calcio saranno fieri dei passi fatti da Tomás Rincón in un calcio competitivo come quello Europeo.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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