Sci: sfide giganti per azzurri ad Adelboden e Kranjska

Marta Bassino in azione nello slalom gigante a Cortina.
Marta Bassino in azione nello slalom gigante a Cortina. Archivio.(ANSA)

KRANJSKA GORA.  – Gigante donne nella slovena Kranjska Gora e gigante uomini nella svizzera Adelboden, sulla leggendaria pista del Cuenisbaergli: nella Coppa del mondo domani è il giorno della disciplina base dello sci alpino, mentre sabato nelle due località toccherà agli slalom.

Domani l’Italia punta a successi in entrambe le gare ma, mentre in Svizzera l’ultima vittoria azzurra risale addirittura al 2005 con Max Blardone e ci sono dunque modesti precedenti su cui contare, nella località slovena i ricordi dei giorni di gloria sono decisamente più recenti e soprattutto consistenti.

L’anno scorso a gennaio a Kranjska Gora – pista molto difficile e solitamente riservato alle gare uomini – si disputarono, infatti, due giganti consecutivi ed entrambi furono vinti dall’azzurra Marta Bassino. Anche quest’anno Kranjska Gora mè subentrata all’ultimo, ospitando le gare cancellate a Maribor per mancanza di neve. E anche questa è una ragione in più per far ben sperare all’azzurra, visto che la stessa cosa era successa l’anno scorso con le due vittorie di Marta, che furono tappe decisive per la sua conquista della Coppa del mondo di gigante. Così, alla vigilia della gara Marta è ottimista ma anche molto concreta e realista.

“Speriamo che gli organizzatori siano riusciti a preparare al meglio la pista. Sono stati giorni di buoni allenamenti nonostante le condizioni meteo che hanno costretto gli allenatori a salare le piste. Domani cercherò di dare il massimo pensando solamente a sciare”. “L’anno scorso – ha detto l’azzurra – la Slovenia mi ha regalato tante emozioni, però ogni anno è una storia a parte e devo pensare solamente a ciò che mi aspetta nelle prossime settimane, che saranno quelle più importanti dell’anno”.

Al fianco di Marta domani ci sarà soprattutto Sofia Goggia, a caccia di buoni risultati anche in questa disciplina e che comunque andò a podio nell’edizione del 2018. Federica Brignone, invece, sta facendo una pausa per curare una infiammazione tendinea.

Ad Aldeboden l’Italia schiera Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Alex Hofer, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e pure lo slalomista Alex Vinatzer. L’Italia punta ovviamente soprattutto sul trentino De Aliprandini che col secondo posto in Alta Badia sull’altra mitica pista della Gran Risa ha trovato finalmente il primo podio in carriera, dopo l’argento ai Mondiali di Cortina 2021.

L’azzurro è in gran forma e, nei quattro giganti sinora disputati, ha avuto una progressione di rendimento davvero notevole: un ottavo, un quarto, un quinto ed un secondo posto.

“Ormai sono tra i primi sette al mondo nella starting list. E, finché riesco a stare lì davanti, tutto è possibile”, ha detto il trentino, assicurando di “non sentire stress”, perchè quella di Adelboden è la sua “pista preferita”. E già questo lo rende “sicuro che sarà una bella gara”.

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