ROMA. – La Russia ferma ancora l’Italia alla Atp Cup. Finisce l’avventura di Berrettini and co nel torneo in corso a Sydney: fatale contro i campioni in carica il doppio, in cui la coppia formata dal top player azzurro e Jannik Sinner ha ceduto a Medvedev e Safiullin che trascinano così il team di Mosca in semifinale (sabato la sfida è con il Canada). L’altra semifinale la giocheranno domani Spagna e Polonia.
Per il secondo anno di fila sono i russi dunque a sbarrare la strada all’Italia in ATP Cup: a febbraio scorso nel match per il titolo, stavolta in quello decisivo del round robin del grupo B. E’ stata una sfida tirata fino al super tie-break del doppio con Matteo Berrettini e Jannik Sinner che hanno ceduto 5-7 6-4 10-5, dopo un’ora e tre quarti di gioco, a Daniil Medvedev e Roman Safiullin che firmando il 2-1 hanno regalato alla Russia il pass per le semifinali.
Dopo la sconfitta contro i padroni di casa dell’Australia, e il riscatto con la Francia con i russi è finita 2-1, con il solo Sinner a vincere (7-6(6) 6-3) il suo singolare contro Roman Safiullin (n.167), che si è rivelato però l’arma in più dei russi. Il 24enne di Podolsk ha impegnato duramente Sinner, mentre nel doppio non si è lasciato condizionare dalla tensione: e la gara finisce 5-7 6-4 10-5. “Sono felicissimo di giocare con la maglia azzurra – ha detto Sinner – per l’Italia. A questi livelli ogni partita è dura da vincere. Roman ha giocato un match incredibile: io ho dovuto tirare fuori il mio miglior tennis nei momenti decisivi”.
Nel secondo singolare, quello tra i numeri uno dei rispettivi team, Matteo Berrettini, n.7 ATP, cede 6-2 6-7(5) 64, dopo una battaglia di oltre due ore e mezza, a Daniil Medvedev, n.2 del ranking. Poi al doppio il ko dei due top azzurri, e per la Russia continua il cammino a Sydney. Obiettivo titolo bis.
