MADRID – Uno spettacolo realizzato su misura. Dal 17 al 19 dicembre, nove studi artistici presenteranno le loro creazioni di video-mapping, ideate, progettate e proiettate per la superfice architettonica di Conde Duque; per la parete della torre situata nel cortile centrale, a voler essere precisi.
L’iniziativa è dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e del “Centro de Cultura Contemporánea Condeduque”, sotto l’egida del Comune di Madrid e dell’Ambasciata d’Italia in Spagna. La proposta artistica è parte del progetto internazionale “Farnesina Digital Art Experiencie” promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Bright Festival.
Madrid, Lione e Buenos Aires sono le tre città che ospiteranno le opere realizzate da studi di arte digitale invitati a reinterpretare il tema “Digital Humanism in the 21st century – Umanesimo digitale nel XXI secolo”.
“Lo spettacolo – è scritto nel portale del nostro Istituto Italiano di Cultura – invita il pubblico a riflettere sul rapporto tra uomo e tecnologia e sull’impatto del digitale sulla nostra vita quotidiana, ponendo un quesito: Oggigiorno tutti usano la tecnologia, ma gli umani hanno più bisogno degli umani o della tecnologia?”
Gli artisti invitati sono: Flxer, Kanaka Studio, Luca Agnani, Michele Pusceddu, Mou, Factory, Olo creative farm, Pixel Shapes, The Fake Factory, Woa Creative Company
Redazione Madrid
