ROMA. – “Questo risultato è stato manipolato, amico”. Lo ha detto Lewis Hamilton al team radio dopo il caótico finale del Gp di Abu Dhabi che ha incoronato Max Verstappen campione del mondo. Una frase che non era stata riportata in diretta ed è uscita nelle ultime ore, in contrastao con i complimenti fatti a caldo al rivale dal britannico della Mercedes, il quale da allora non è più intervenuto sulla questione, così come il suo team.
L’olandese, che intanto è già tornato al volante nel circuito dell’Emirato per i test dedicati anche agli nuovi pneumatici da 18 pollici in uso nella prossima stagione, ha invece rivelato che sia Hamilton, sia il team principal Mercedes, Toto Wolff, gli hanno inviato messaggi di congratulazioni.
Non si fermano quindi gli strascichi del pirotecnico finale del campionato, anche perchè, parole a parte, resta sospesa la questione dell’appello Mercedes. Il team ha tempo fino a giovedì alle 20 per presentarlo e cercare così di ribaltare le decisioni commissari Fia sui due ricorsi presentati per le presunte irregolarità durante il regime di safety car. Quella sera, peraltro, è in programma il gala di premiazione Fia a Parigi, cui sono attesi vincitori e vinti.
In Red Bull stanno preparandosi a rispondere all’eventuale mossa della Mercedes, ma intanto si coccolano l’olandese. Il braccio destro del comproprietario del team Dietrich Mateschitz, Helmut Marko, si aspetta di vederlo crescere ancora: “È un pilota che, sono sicuro, non è arrivato al top delle sue capacità – ha detto alla Bbc Marko, ex pilota di Formula 1 -. Abbiamo visto le sue prestazioni in qualifica nelle ultime due gare, a Gedda e ad Abu Dhabi. Ha fatto molto più di quanto la macchina potesse offrire. Ha vinto un campionato del mondo, ma sono sicuro che non sarà l’ultimo”.
Di certo, l’olandese non si tira indietro e oggi ha inanellato oltre 120 giri con la Red Bull, mescolandosi ai colleghi e a tenti debuttanti messi al volante dai vari team.
Tra i giovani si sono messi in evidenza Nyck de Vries (Mercedes) mentre per la Ferrari hanno girato Antonio Fuoco (per lui il record di giri di giornata, 142) e Robert Shwartzman, mentre Charles Leclerc ha completato 87 giri col muletto con le nuove Pirelli. Per l’Alfa Romeo, in pista il doppio debuttante Guanyu Zhou e Valtteri Bottas, lui con gli pneumatici nuovi. Domani con la Rossa lavorerà Carlos Sainz e si attendono in pista anche Sergio Perez, Lando Norris, Sebastian Vettel e Fernando Alonso.
