CITTA DEL MESSICO. – L’Istituto nazionale delle migrazioni (Inm) del Messico ha reso noto di averlocalizzato e salvato ieri almeno 143 migranti che erano rinchiusi in un camion in viaggio nello Stato di Oaxaca.
In un comunicato l’Inm ha precisato che suoi agenti hanno bloccato il pesante automezzo a Huajuapan de León, e che quando erano in corso i controlli, hanno avvertito voci proveniente dalla parte posteriore del veicolo.
Si trattava di un gruppo di 141 migranti provenienti dal Guatemala e di due dal Nicaragua che sono stati trasferiti in un centro sociale di assistenza dello Stato di Oaxaca.
La scorsa settimana le autorità messicane hanno reso noto che da gennaio a ottobre di quest’anno sono stati intercettati 228.115 migranti, di cui 82.627 sono stati riportati verso i Paesi di origine.
Da tempo il Messico è al centro di un intenso flusso migratorio proveniente dai Paesi dell’America centrale, soprattutto Honduras, ma anche Guatemala, El Salvador e Nicaragua, con molteplici carovane che hanno cercato di attraversare a piedi il territorio messicano per raggiungere gli Stati Uniti.
In questo ambito il presidente Andrés Manuel López Obrador ha accettato la reintroduzione a partire da questa settimana del programa creato da Donald Trump per la gestione dei visti per i migranti che aspirano ad entrare negli Stati Uniti e che li obbligava a rimanere in territorio messicano in attesa che le loro pratiche fossero esaminare dalla giustizia degli Usa.
Il programma, conosciuto come “Stay in Mexico” (Resta in Messico), era stato cancellato al suo arrivo dal presidente Joe Biden, ma di recente la Corte Suprema statunitense ha ordinato al suo governo di reintrodurlo.
