BRASILIA. – Facebook ha tolto dalle sue piattaforme un video in cui il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, collegava la somministrazione dei vaccini contro il coronavirus a un aumento dei casi di HIV.
Durante una diretta online, il leader di estrema destra ha letto una presunta notizia di cronaca il cui testo diceva che “i vaccinati contro il Covid stanno sviluppando la sindrome da immunodeficienza acquisita, l’Aids”.
La notte scorsa il filmato è stato rimosso da Facebook e Instagram, secondo quanto riferito da un portavoce di Facebook al quotidiano Folha de Sao Paulo.
“Le nostre politiche non consentono affermazioni secondo cui i vaccini contro il Covid-19 uccidono o causano gravi danni alle persone”, ha affermato il portavoce di Facebook in Brasile.
Il medico e ricercatore dell’Università di San Paolo, Daniel Dourado, ha affermato che “non c’è possibilità che il vaccino contro il coronavirus causi l’Aids. È necessario divulgare che non esiste tale possibilità”.
Secondo i media, l’episodio potrebbe essere allegato alle denunce contro Bolsonaro che saranno presentate ufficialmente domani dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla pandemia.
Il Brasile ha raggiunto oltre 605 mila morti per coronavirus dall’inizio della pandemia, mentre si conferma per il quindicesimo giorno consecutivo una media di vittime totali con tendenza al ribasso.
Il Paese ha registrato ieri 605.682 decessi, considerando anche i 113 segnalati nelle ultime 24 ore, con una media di 337 casi giornalieri nell’ultima settimana, equivalente a una riduzione del 23% rispetto ai dati di 14 giorni fa.
Sempre ieri si sono registrati anche 4.338 nuovi contagiati, portando il totale a 21.727.316, di cui 20.907.22 guariti, secondo il ministero della Salute.
Parallelamente, 153,07 milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccini, pari al 71,7% della popolazione, mentre 109,71 milioni hanno già ricevuto le due dosi, ovvero il 51,4% dei brasiliani.
