F1 Turchia: Hamilton spaventa Verstappen, la Ferrari va

Charles Leclerc sulla Ferrari. ANSA/EPA/SEBASTIEN NOGIER

ROMA. – La Mercedes che torna ad essere imprendibile, una Red Bull in apparente difficoltà ed una bella Ferrari. Il venerdì di libere della Formula 1 in Turchia regala speranze alla Ferrar e ai suoi tifosi che possono gustarsi il secondo miglior tempo assoluto di Charles Leclerc, impressionante anche nel giro secco.

La miglior prestazione, sia nella prima che nella seconda sessione, è stata invece centrata dal leader del Mondiale Lewis Hamilton che dovrà difendere i suoi due punti di vantaggio di Max Verstappen solo quinto nel pomeriggio.

A fronte di una super Mercedes, il leader del Mondiale scatterà in griglia con 10 posizioni in meno (trattandosi della quarta unità usata) dopo la scelta di sostituire la componente endotermica della Power Unit.

Dopo il cambio dell’intera power unit di Valtteri Bottas a Sochi, che era valso come primo campanello d’allarme, la decisione di sostituire l’endotermico (quindi non l’intera power unit) sulla vettura di Hamilton arriva un po’ a sorpresa dopo le dichiarazioni dello stesso pilota che, alla vigilia, aveva escluso questo tipo di operazione sulla sua monoposto.

Dall’ultima fila, per la totale sostituzione del motore, partirà invece Carlos Sainz. “Le cose sono andate differentemente, rispetto al 2020 – ha detto Hamilton al termine delle libere – è tutto diverso su questo circuito. Hanno pulito la pista e non sapevamo cosa aspettarci, l’anno scorso c’era l’olio mentre oggi c’era molto più grip. É una pista molto più divertente da guidare. Siamo partiti con un buon assetto, già nelle FP1. Abbiamo fatto qualche modifica e sono stati buoni, anche se nelle FP2 non mi sono sentito bene come nella prima sessione. Abbiamo raccolto tante informazioni che speriamo tornino utili nel corso del weekend. Proverò a centrare la pole, per minimizzare i danni della penalità”.

É una Ferrari che sembra davvero competitiva quella vista a Istanbul. Leclerc vola nel giro secco (secondo nelle FP2 dietro a Hamilton) e nel passo gara, restando attaccato ai migliori o facendo addirittura il passo.

“La sensazione – spiega il pilota monegasco della scuderia di Maranello – è stata buona per la giornata, ma non facciamoci trasportare troppo dall’entusiasmo, perchè i top team hanno sicuramente nascosto qualcosa. Anche con tanto carburante siamo andati bene, ora lavoriamo per ottimizzare la macchina e avere un buon assetto domani. Sono felice della macchina, quando il posteriore si muove così mi piace perché posso giocare con la vettura, in generale siamo competitivi. Non cambieremo l’assetto, anche se c’è da migliorare. Se piove non so come ci comporteremo, in certi circuiti come qui eravamo stati competitivi”.

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