Qatar 2022: la Vinotinto sogna il colpaccio contro il Brasile

La Vinotinto sogna di fermare la corsa del Brasile.

CARACAS – Mancano poche ore per la sfida Venezuela – Brasile in programma, domani alle 19:30 (ora di Caracas), nello stadio Olímpico in una gara valevole per le qualificazioni per il Mondiale Qatar 2022.

La Vinotinto é il fanalino di coda del girone Conmebol con 4 punti di 27 possibili. Matematicamente la nazionale allenata da Leo González ha ancora la possibilità di qualificarsi per la kermesse iridata. Dal canto suo la Canarinha é l’unica imbattuta in Sudamerica con 24 punti conquistati in 8 gare disputate (va ricordato che la partita con l’Argentina é stata sospesa dopo 6 minuti a causa di una verifica sanitaria per Covid). I brasiliani non hanno subito reti nelle ultime sei gare disputate.

Nelle ultime 15 gare (tra quelle di qualificazione, Coppa America ed amichevoli) disputate tra Venezuela e Brasile il bilancio é di 1 vittoria per la Vinotinto e 11 per la Canarinha. In tre occasioni hanno pareggiato.

L’unica vittoria della nazionale venezuelana é arrivata in una gara amichevole disputata il 6 giugno 2008 nella città di Boston: 0-2 con reti di Giancarlo Maldonado (5’) e Ronald Vargas (43’). I tre pareggi sono tutti 0-0: uno nelle qualificazioni verso Sudafrica 2010 e due in Coppa America (Argentina 2011 e Brasile 2019).

Tra i protagonista in campo ci sarà l’italo-venezuelano Fernando Aristeguieta De Luca, che nella finestra di settembre ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un infortunio al volto. In una conferenza stampa, l’ex Caracas e Nantes ha parlato della gara con il Brasile.

“Venire a giocare con la nazionale é un’opportunità ed una responsabilità. Sappiamo quello che significa indossare la maglia della nazionale, nonostante il contesto attuale. Noi continueremo a lottare per essere qui, abbiamo sognato di essere qui e adesso daremo il meglio”.

In questa finestra di qualificazioni, la Vinotinto affronterà Brasile (domani alle 19:30, nello stadio Olímpico), Ecuador (domenica alle 16:30, Caracas) e Cile (giovedì prossimo alle 20:00)

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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