Silvio Berlusconi compie 85 anni, festa in famiglia e 200 telefonate

Silvio Berlusconi con Giorgia Meloni .
Silvio Berlusconi con Giorgia Meloni durante la campagna elettorale del 2021. (Frame video ANSA)

ROMA. – C’è chi gli ha augurato di tornare presto in Serie A con il suo Monza, chi gli ha ricordato il suo ruolo insostituibile per il centrodestra e chi ha rilanciato la suggestione di vederlo al Quirinale. Silvio Berlusconi ha ricevuto una vera e propria valanga di messaggi, dal mondo della politica, del calcio e dello spettacolo, nel giorno del suo ottantacinquesimo compleanno, festeggiato con tutt’altro spirito rispetto al precedente, quando era in isolamento, in convalescenza dopo il Covid.

Trascorso un anno non dei più semplici, con diversi ricoveri al San Raffaele per gli strascichi della malattia, questa volta ad Arcore il leader di Forza Italia ha potuto radunare per un aperitivo, seguito da cena, i famigliari e i collaboratori più stretti per festeggiare. Anche se, in genere, “i compleanni non li vive di buon grado”, come ha ricordato Licia Ronzulli nel tweet in cui ne ha sottolineato “forza, perseveranza e ineguagliabile tenacia”.

Fra i primi auguri, sono arrivati quelli del suo partito e della fidanzata Marta Fascina, deputata azzurra, che sui social ha pubblicato una foto di lei mano nella mano con Berlusconi, e il messaggio ‘Buon compleanno amore mio’, seguito da cuoricini rossi.

Nel pomeriggio poi per l’ex premier c’è stato un collegamento al telefono con un evento elettorale a Roma. “È una bellissima sorpresa e non capita spesso di ricevere gli auguri di buon compleanno direttamente da una piazza e da così tante persone insieme – ha detto -. Ho ricevuto più di 200 telefonate di auguri, mi ha fatto piacere perché vuol dire che siamo ancora importanti dentro la politica italiana”.

Dalla Russia lo hanno chiamato l’amico Vladimir Putin, che ha evidenziando il suo grande contributo allo sviluppo delle relazioni russo-italiane, come reso noto dall’ambasciata di Mosca, e anche l’ex presidente Dmitry Medvedev. Poi sono arrivati gli auguri dagli alleati, il leader leghista Matteo Salvini e quella di FdI Giorgia Meloni, ma anche da rivali politici.

Poi, fra gli altri, il presidente dell’Europarlamento Davide Sassoli, Manfred Weber, presidente del gruppo del Ppe all’Eurocamera, Umberto Bossi (che li ha fatti pure a Pierluigi Bersani, anche lui nato il 29 settembre), Maurizio Costanzo, Lapo Elkann, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri e un altro ex milanista come il portiere Gianluigi Donnarumma, a luglio ospite del Cavaliere in Sardegna.

Ovviamente non sono mancati gli auguri del Milan di cui Berlusconi è stato presidente a lungo, e del Monza, che si è regalato tre anni fa nei giorni del compleanno e con cui spera di tornare presto in Serie A.

L’ambizione politica è invece legata al Colle, suggestione da tempo alimentata da Salvini e appena stroncata invece da un altro leghista, Giancarlo Giorgetti. “Altro che candidato di bandiera, noi vogliamo davvero Berlusconi al Quirinale, a coronamento di una storia di dignità, coraggio e impegno per il bene comune”, ha assicurato l’azzurro Gianfranco Rotondi.

E il coordinatore nazionale di FI, Antonio Tajani, ha aggiunto: “Non mi pare decida Giorgetti chi diventa presidente della Repubblica. Votano deputati, senatori e consiglieri regionali”. Un altro amico di lunga data, Mariano Apicella, gli ha dedicato invece un arrangiamento di “Meglio ‘na canzone”, brano scritto insieme una ventina d’anni fa.

(di Paolo Cappelleri/ANSA)

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